E' la fine del geoblocking: acquisti online no-limits
Da oggi sarà possibile fare shopping sul web in tutti i Paesi Ue e i siti che hanno più versioni non potranno più reindirizzare i clienti né rifiutarsi di vendere le offerte promozionali
Da oggi 3 dicembre diciamo addio al geoblocking. Cosa vuol dire? Che gli acquisti online nell’Ue non avranno più limiti. Da oggi infatti scatta la fine del blocco geografico e sarà possibile fare acquisti online in tutti i Paesi Ue, senza essere più bloccati perché non si risiede nello stato del venditore o perché si effettua il pagamento con una carta bancaria straniera.
I siti che hanno più versioni a seconda del Paese, come le società di noleggio auto o le Ota, così come ii rivenditori di biglietti di concerti, non potranno più reindirizzare i clienti né rifiutarsi di vendere le offerte promozionali presenti su una delle loro pagine nazionali a persone che si collegano da altri Paesi.
Le nuove regole Ue che entrano in vigore oggi vietano infatti la pratica dei blocchi geografici nelle vendite online, così come queste non esistono quando un consumatore si reca a fare un acquisto in un negozio vero e proprio nel mondo reale.
Le norme non si applicano ai prodotti audiovisivi e in generale coperti da copyright quali e-book, musica, videogiochi e software, per cui resta valido il principio della territorialità e per cui sono già in vigore dallo scorso aprile le nuove regole sulla portabilità dei contenuti.
La Commissione Ue si è impegnata a rivedere la situazione nel 2020 e decidere se mettere fine al geoblocking anche per musica, e-book, videogiochi e software.
FONTE Guida Viaggi