Dubai, il 40% delle prenotazioni dall’Italia è generato dal trade
Ad annunciarlo ieri sera a Milano il ceo di Dubai Tourism Issam Abdulrahim Kazim
Dubai e l’esposizione universale nel 2020, con l'obiettivo di attrarre 2 milioni di vistatori. Un challenge importante, che è diventato realtà anche per il Belpaese. A novembre scorso la firma con Interface, che ha affidato all’agenzia di Milano l’incarico di rappresentanza della destinazione. Una sinergia che permetterà a Dubai Tourism di attrarre molti più turisti dall’Italia, forte dell’interesse sempre più marcato verso la destinazione e grazie alla crescente domanda di informazioni sull’offerta in continua espansione dell’Emirato.
“L’Italia è un mercato importante e in crescita per Dubai, si colloca tra i primi 20 mercati . Nei primi 11 mesi del 2015 abbiamo registrato 172mila pernottamenti, contro i 169mila del 2014. Una crescita del 2%, ancora modesta ma che ha un grande potenziale”, sottolinea il ceo di Dubai Tourism Issam Albdulrahim Kazim. “Maggiori connessioni aeree dall’Italia, questo continuerà ad essere il nostro obiettivo strategico con la compagnia di bandiera Emirates che oggi decolla da Roma, Milano, Venezia e Bologna”, aggiunge. I legami tra l’Italia e gli Emirati Arabi sono forti, dal business al commercio. Di recente c'è stata l’inaugurazione del Palazzo Versace Dubai, che completa l’offerta dell’Armani Hotel Dubai, all’interno del Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo. “Siamo una delle venti città più sicure al mondo”, afferma Kazim. L’indice Mastercard indica Dubai come la quarta città più visitata al mondo, per booking.com è la terza in termini di prenotazioni, settima per Expedia“. “Dobbiamo questi successi ad alcuni fattori, la vision dei nostri governanti, la qualità e la varietà dell’offerta, la forte partnership tra pubblico e privato e il supporto dei partner come voi del trade, che avete generato il 40% di tutte le prenotazioni italiane”. “Guardando al futuro, mi aspetto di intraprendere partnership di successo con tutti voi, aiutandovi ad offrire e promuovere tutte le sfumature dell’offerta turistica di Dubai per i viaggiatori italiani, aumentando così il traffico verso il nostro Emirato”, conclude il ceo rivolgendosi alla folta platea di tour operator, network e Olta del Belpaese che hanno partecipato alla serata. - di g.c. - Fonte: GuidaViaggi.it