Dubai 2020: aperta la call per gli sponsor del Padiglione Italia
Lo spazio espositivo del Belpaese sarà su un lotto di 3mila400 mq, l’ispirazione è di un innovation hub
Parte la call per gli sponsor del padiglione dell’Italia a Expo 2020 Dubai: la indicono Invitalia e il commissariato generale per la partecipazione italiana all’evento, in seguito al lancio del concorso di progettazione architettonica, avvenuto il 23 ottobre.
Le imprese si candidano per essere partner tecnici con la fornitura di beni e servizi, event partner per la realizzazione di eventi, sponsor tout court.
Il padiglione viene concepito come un “innovation hub”, espressione di smart building system e di architettura digitale, dotato di elementi attrattivi per generare una forte esperienza al visitatore.
Il progetto prevede un afflusso di oltre 28 mila visitatori al giorno e 5 milioni nei sei mesi dell’evento.
I partecipanti scelti potranno organizzare azioni di co-marketing e attività b2b e b2c al padiglione. Su Italiaexpo2020dubai.it è spiegata la procedura, gestita con il sistema telematico di e-procurement di Invitalia.
Il padiglione Italia sarà collocato tra le aree tematiche “Opportunità” e “Sostenibilità”: sorgerà su un lotto di 3.420 mq e intercetterà il traffico di pubblico in uscita dal padiglione degli Emirati Arabi Uniti (distante 250 metri) e in transito verso il North Park, uno dei principali spazi verdi e meeting point di tutta l’area espositiva.
FONTE = Guida Viaggi