Dorina Bianchi apre la Bmta di Paestum: «Al sud il maggiore potenziale turistico»
È stata inaugurata dal sottosegretario al Turismo Dorina Bianchi la 19ª edizione della Bmta, la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum.
Nel tagliare il nastro del padiglione espositivo che ospita destinazioni italiane, siti archeologici e numerosi Paesi esteri tra cui Turchia, Siria, Giordania, Macedonia, Uzbekistan e Azerbaijan, Bianchi ha sottolineato: «La Campania è diventata una regione turisticamente tra le più virtuose, ma tutto il sud Italia registra lo stesso numero di presenze totalizzate in un anno dalla sola città di Venezia». Di qui una riflessione: «Pensate che forza prorompente potrebbe avere. E proprio qui a Paestum è possibile misurare quanto il sud sia l’unico motore reale per far crescere questo Paese».
Il sottosegretario ha poi accolto con grande favore l’iniziativa del direttore del Museo e Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel, che ha risposto tempestivamente alla richiesta di programmazione della riforma Franceschini. È già pronto, infatti, il calendario degli eventi che animeranno il Parco Archeologico di Paestum da gennaio a dicembre 2017.
Dalla mostra "Possessione. Trafugamenti e furti di antichità a Paestum”, che sarà inaugurata a gennaio, ai “Giorni romani”, con rievocazioni storiche e laboratori didattici previsti a maggio; dai “Venerdì dei depositi”, con visite guidate ogni settimana alla scoperta dei tesori custoditi, ai laboratori didattici ogni domenica “Dal Mito al Tempio”: sono più di trenta le iniziative già pronte per attirare visitatori tutto l’anno nella città antica e messe nero su bianco su un calendario che si spinge fino a giugno 2018 con le celebrazioni per il 50° anno dal ritrovamento della Tomba del Tuffatore, al via a dicembre 2017.
«Una novità assoluta per l’Italia – ha rimarcato il direttore Zuchtriegel – Il vecchio sistema gestionale non permetteva una programmazione a lunga durata, mentre oggi possiamo già presentare con orgoglio un programma dettagliato con le date per il prossimo anno, con tutte le iniziative che saranno realizzate, anche grazie anche alla Regione Campania: mostre, incontri, concerti, musica ai templi».
I musei del sud fanno rete
Alla Bmta 2016 è stato poi presentato Il “treno della Magna Graecia”, progetto di sinergia tra i quattro musei autonomi di Taranto, Napoli, Reggio Calabria e Paestum. Il tragitto sarà un triangolo che nascerà sulla tratta dell’Intercity Napoli-Reggio Calabria, con l’aggiunta della fermata a Paestum e l’arrivo a Taranto, passando per le altre tappe come Mataponto o Siris. Il tutto con un biglietto promozionale, in collaborazione con Trenitalia.
L’aumento dei visitatori in un anno e la sinergia con i privati (Il Museo di Paestum ha ricevuto 80mila euro da donatori e sponsor, mentre quello di Napoli presenta un calendario a dicembre in collaborazione con Calcio Napoli) sono i fattori che legano il lavoro dei quattro musei autonomi del sud, oltre alla necessità di fare programmazione (e il Museo di Paestum ha dato la prima risposta proprio con il calendario degli eventi) e alla possibilità di rinforzare il legame con i cittadini. - di Andrea Lovelock - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it