Domani si ferma il turismo
Sono oltre un milione di lavoratrici e lavoratori dei comparti turistici dei pubblici esercizi, dei tour operators, delle agenzie di viaggio, della ristorazione collettiva e degli alberghi, che aspettano il rinnovo del contratto da oltre due anni. In stallo infatti i tavoli di confronto, ancora aperti con le associazioni datoriali Fipe, Fiavet, Federturismo, Confindustria Alberghi, Angem, Alleanza delle Cooperative Italiane e Confesercenti.
I sindacati di categoria hanno così proclamato per domani uno sciopero. Per dare più forza alla protesta i sindacati hanno programmato lo svolgimento di tre grandi mobilitazioni. Saranno Milano, Roma e Taormina le piazze che ospiteranno la protesta, rispettivamente per i delegati sindacali delle Regioni del Nord, del Centro e del Sud Italia e dove si alterneranno gli interventi delle segreterie nazionali Fisascat Filcams e Uiltucs. - Fonte: Il Sole 24 Ore