Discover Italy Alitalia Parte la caccia ai tour operator
Una piattaforma di contenuti editoriali turistici, che in una seconda fase includerà anche la collaborazione con i t.o. per la vendita di pacchetti incoming: si chiama Discover Italy ed è la novità lanciata oggi da Alitalia in collaborazione con Touring Club Italiano e il Gambero Rosso.
Una mossa strategica, che include una dichiarazione di battaglia: "Presentiamo l'Italia come la fa Alitalia - è l'esordio, in apertura di conferenza, del chief commercial officer, Fabio Lazzerini (nella foto) -. Perché siamo la compagnia di bandiera e questo significa dare un servizio al Paese".
Una mossa strategica, che include una dichiarazione di battaglia: "Presentiamo l'Italia come la fa Alitalia - è l'esordio, in apertura di conferenza, del chief commercial officer, Fabio Lazzerini (nella foto) -. Perché siamo la compagnia di bandiera e questo significa dare un servizio al Paese".
I contenuti
Discover Italy, infatti, nasce per promuovere il turismo in Italia attraverso contenuti focalizzati sull'esperienza nelle principali città dove vola il vettore: enogastronomia, folklore, cultura, design, sport, cinema, architettura. Tutti i testi sono originali e curati da Tci e Gambero Rosso, con il contributo della Rai per la parte video.
"Negli ultimi anni abbiamo cambiato il nostro posizionamento e questo progetto, nel quale crediamo molto, ne è un esempio", conferma Franco Iseppi, presidente di Tci. Il sito è stato realizzato da Shado, media company di H-Farm: per ora è online in italiano e inglese ma presto sarà disponibile anche in francese, spagnolo, tedesco, giapponese e portoghese.
La fase due
Il piano di battaglia prevede, entro il primo anno, una crescita del 12% in termini di visite e conversioni. Ma il vero obiettivo è avviare la collaborazione con una serie di partner di qualità per la vendita di pacchetti incoming, forti di risultati che per nei primi dieci mesi del 2017 registrano una crescita del 10% di arrivi in Italia e del 19% per il saldo bilancia dei pagamenti.
"Significa che in Italia stanno arrivando i clienti giusti, di fascia medio alta - puntualizza Lazzerini -. Parleremo con i t.o. che fanno incoming di qualità e possono offrire esperienze in linea con la nostra vision". Uno potrebbe essere lo stesso Touring Club, ma il manager non esclude nemmeno realtà come Trenitalia. "Per il momento non ci sono trattative in corso con nessuno ma non lo escludiamo: Trenitalia è un bravo concorrente con cui portiamo avanti progetti comuni". - Oriana Davini - Fonte: TTGItalia.com