Direttiva pacchetti Ue: arriva il trader di viaggi

Una nuova figura professionale viene inserita nella norma che entrerà in vigore il 1° luglio 2018. Ne parleremo in Bit lunedì 3 aprile alle 15 

Una nuova figura professionale entra in gioco con la direttiva europea dei pacchetti turistici, che dal 1° luglio 2018 entrerà in vigore e di cui si dibatterà in Bit lunedì 3 aprile alle 15 con la partecipazione di Mibact, avvocati esperti di legislazione del turismo e associazioni di categoria.

Si tratta del “trader” nel testo inglese, cioè un professionista inteso come qualsiasi persona fisica o giuridica che, indipendentemente dal fatto che si tratti di un soggetto pubblico o privato, “agisca nel quadro della sua attività commerciale, industriale, artigianale o professionale nei contratti oggetto della direttiva”. Alla stregua delle agenzie di viaggio, online e offline equiparate nei diritti e nei doveri dalla direttiva, questi professionisti saranno responsabili verso il viaggiatore e dovranno fornire garanzie di rimborso degli importi versati dai clienti e per il rimpatrio in caso d’insolvenza.

Secondo l’avvocato Gianluca Rossoni, presente al convegno in Bit, la volontà europea è di una forte armonizzazione legislativa in questo ambito e quindi non ci saranno spazi di manovra negli ordinamenti nazionali per divergere dal testo.

Associazioni di categoria e Mibact a questo punto dovrebbero coordinarsi per definire gli ambiti di competenza delle agenzie di viaggio e dei trader, se non provvedere alla stesura di un regolamento nazionale per l’accesso alla professione. p.ba.- Fonte: GuidaViaggi.it