Danimarca: Aarhus 2017 ha fatto bene al turismo
I pernottamenti di una notte sono aumentati del 19%, registrando un record di 11,2 milioni nel 2017
Quando è stata nominata Capitale Europea della Cultura nel 2017, Aarhus e la regione della Danimarca centrale, prevedevano che questo riconoscimento li avrebbe portati al centro dell’attenzione internazionale. I benefici legati all’evento e da tutti i punti di vista, culturale, sociale ed economico, hanno di gran lunga superato le aspettative iniziali.
Il rapporto “Benvenuti nel Futuro: l’impatto a breve termine di Aarhus 2017, Capitale Europea della Cultura” ha evidenziato che Aarhus 2017 ha organizzato 442 spettacoli, riunendo migliaia di artisti, danesi e internazionali.
L’ambizioso programma culturale di Aarhus 2017 ha poi dato un grande slancio al turismo arrivando ad attirare milioni di visitatori in tutta la regione: i pernottamenti di una notte nella Danimarca centrale sono infatti aumentati del 19%, registrando un record di 11,2 milioni nel 2017. L’economia della regione ha segnato anch’essa un aumento del suo giro d’affari pari a 159 milioni di euro, che si aggiungono alla creazione di più di 2.000 nuovi posti di lavoro.
Per Rebecca Matthews, presidente di Aarhus 2017, questi risultati dimostrano l’impatto economico dell’investimento in cultura a livello regionale. “Tutto questo rappresenta un forte messaggio per il futuro. L’aspetto economico è sicuramente molto importante e noi siamo fieri dei risultati ottenuti, ma non solo; siamo infatti anche molto orgogliosi del modo in cui siamo riusciti a coinvolgere visitatori, locali insieme ai tanti artisti che hanno preso parte all’evento e che hanno visitato lo Jutland nel 2017”, afferma Matthews.
Aarhus2017 è iniziato il 21 gennaio 2017, attirando alla cerimonia di inaugurazione più di 76.000 persone e centinaia di migliaia di spettatori incollati alle televisioni in tutta la Danimarca. Eventi artistici e culturali si sono susseguiti con opere teatrali e insieme ad esposizioni d’arte, oltre che spettacoli di ogni tipo, ambiziosi progetti di architettura, di sviluppo sostenibile, gastronomia, sport e molto altro. Milioni di persone hanno assistito a questi eventi e gli abitanti di Aarhus sono fieri di aver vissuto in una città e in una regione con una straordinaria offerta culturale per tutto l’anno.
Aarhus 2017 Capitale Europea della Cultura ha presentato un programma culturale di altissima qualità con più di 442 progetti artistici diversi e con la partecipazione di numerosi artisti provenienti da oltre 50 Paesi, per un totale di 13.708 eventi – di cui più della metà gratuiti – ai quali hanno assistito più di 3,3 milioni di spettatori.
Impatto sociale
Durante l’anno, migliaia di persone hanno partecipato attivamente agli eventi culturali. Oltre 4.500 volontari provenienti da 85 nazioni diverse, hanno dato il loro contributo ad Aarhus 2017. 6.000 abitanti della città hanno contribuito all’inaugurazione ufficiale, partecipando a parate e cori e per tutto il corso dell’anno migliaia di danesi della regione hanno preso parte ad eventi e dibattiti.
Durante l’anno, migliaia di persone hanno partecipato attivamente agli eventi culturali. Oltre 4.500 volontari provenienti da 85 nazioni diverse, hanno dato il loro contributo ad Aarhus 2017. 6.000 abitanti della città hanno contribuito all’inaugurazione ufficiale, partecipando a parate e cori e per tutto il corso dell’anno migliaia di danesi della regione hanno preso parte ad eventi e dibattiti.
Impatto economico
L’evento ha avuto un effetto benefico anche sull’economia locale, favorendo gli investimenti nella regione. Il giro d’affari è infatti aumentato di 159 milioni di euro e sono stati creati 2000 nuovi posti di lavoro. Ogni euro investito ne ha fruttati tre, ottenendo così una crescita del 300%. 12,6 milioni di turisti hanno visitato Aarhus e le aree limitrofe interessate dal programma della Capitale Europea della Cultura e i pernottamenti in hotel, bed & breakfast e campeggi sono aumentati del 19%, registrando un totale di 11,2 milioni.
Impatto sull’immagine e sull’identità
“Aarhus 2017 Capitale Europea della Cultura” ha beneficiato di un’importante copertura da parte dei media con oltre 25.000 articoli sulla stampa nazionale e più di 2.500 uscite internazionali, due volte gli obiettivi di visibilità definiti a inizio evento. La coverage ha totaltotalizzando un totale in termini di controvalore pubblicitario di 648 milioni di corone. I media di più di 70 Paesi hanno dato conto dell’evento e più di 98.000 follower danesi e internazionali hanno seguito le pagine sulla Danimarca sui social network.
L’evento ha avuto un effetto benefico anche sull’economia locale, favorendo gli investimenti nella regione. Il giro d’affari è infatti aumentato di 159 milioni di euro e sono stati creati 2000 nuovi posti di lavoro. Ogni euro investito ne ha fruttati tre, ottenendo così una crescita del 300%. 12,6 milioni di turisti hanno visitato Aarhus e le aree limitrofe interessate dal programma della Capitale Europea della Cultura e i pernottamenti in hotel, bed & breakfast e campeggi sono aumentati del 19%, registrando un totale di 11,2 milioni.
Impatto sull’immagine e sull’identità
“Aarhus 2017 Capitale Europea della Cultura” ha beneficiato di un’importante copertura da parte dei media con oltre 25.000 articoli sulla stampa nazionale e più di 2.500 uscite internazionali, due volte gli obiettivi di visibilità definiti a inizio evento. La coverage ha totaltotalizzando un totale in termini di controvalore pubblicitario di 648 milioni di corone. I media di più di 70 Paesi hanno dato conto dell’evento e più di 98.000 follower danesi e internazionali hanno seguito le pagine sulla Danimarca sui social network.
Impatto sull’organizzazione e la politica
Aarhus2017 ha introdotto una nuova modalità di collaborazione tra i tanti enti interessati dall’evento coinvolgendo un totale di 19 municipi, focalizzati tutti sull’obiettivo comune di favorire lo sviluppo culturale della regione. Il budget allocato si stima a 61,9 milioni di euro, di cui il 71% investito in attività e progetti culturali. Questo risultato non sarebbe mai stato raggiunto senza una collaborazione strategica e il generoso supporto e il sostegno finanziario di 127 fondazioni e società che hanno sostenuto la capitale europea della cultura con un contributo complessivo di 14.9 milioni di euro. - Fonte: Guidaviaggi.it
Aarhus2017 ha introdotto una nuova modalità di collaborazione tra i tanti enti interessati dall’evento coinvolgendo un totale di 19 municipi, focalizzati tutti sull’obiettivo comune di favorire lo sviluppo culturale della regione. Il budget allocato si stima a 61,9 milioni di euro, di cui il 71% investito in attività e progetti culturali. Questo risultato non sarebbe mai stato raggiunto senza una collaborazione strategica e il generoso supporto e il sostegno finanziario di 127 fondazioni e società che hanno sostenuto la capitale europea della cultura con un contributo complessivo di 14.9 milioni di euro. - Fonte: Guidaviaggi.it