Dall'India ricette anti-crisi
Nessuna attività di marketing può prescindere da Internet e dai social media, variabili importanti la cui utilità non va assolutamente sottostimata , proseguono dall ente. Un piano d azione che vede il pieno coinvolgimento delle istituzioni locali, in modo particolare del ministero del Turismo. Il primo passo è stato il restyling del sito ministeriale, reso maggiormente user friendly, coinvolgendo l associazione dei t.o. (Iato) per la prenotazione di pacchetti comprensivi di volo e soggiorno in hotel. Dal ministero è arrivato anche un contributo importante in merito alla valorizzazione dei prodotti di nicchia che permettano al turista di vivere un esperienza di viaggio in India autentica e indimenticabile .
Il dicastero turistico è poi costantemente interfacciato con i principali siti web internazionali, come previsto dalla campagna Global Online, lanciata a giugno 2013. Si punta molto su campagne internazionali centralizzate per i media, dalla carta stampata al web, attraverso la vendita del brand Incredible India nei mercati chiave e in quelli che potenzialmente possono aprire nuove prospettive interessanti. Ne è un esempio la campagna Find what you seek ( Trova quello che cerchi ), seconda parte del progetto lanciato nel 2012 al Wtm di Londra.
Occhi puntati sull Italia
Indiatourism ha intenzione di rivolgere molta attenzione a trade e turisti italiani. Da quando lo scorso giugno Air India è tornata a operare a Roma dopo oltre dieci anni, e per la prima volta anche a Milano Malpensa con voli diretti verso New Delhi, il mercato italiano è diventato per gli operatori indiani un segmento da presidiare. Da Indiatourism si dicono certi che l impatto sul traffico turistico sarà molto positivo, occorre però riuscire a far conoscere l India a un numero sempre maggiore di persone. Punto di partenza è un adeguata preparazione di chi è chiamato a promuovere la destinazione. Di recente è stato organizzato un ciclo di Know India Seminars, dedicati agli agenti di viaggi: cinque appuntamenti si sono già tenuti (Genova, Parma, Bergamo, Firenze e Verona), altri sono in programma a Roma, Napoli, Bari e Catania. Importante anche la partecipazione a meeting e fiere di settore: dopo i riscontri positivi arrivati dalla Borsa Mediterranea del Turismo, l'ente è presente al multievento NoFrills di Bergamo.
L obiettivo - fa sapere Indiatourism - è creare una piattaforma che consenta ai tour operator indiani di incontrare i colleghi italiani, predisponendo prodotti specifici appositamente congegnati per il mercato italiano . Il punto di forza resta Cultural Heritage, un viaggio nei cinque millenni della storia indiana, mentre i giovani ricercano con particolare interesse la formula avventura per una vacanza all insegna delle emozioni forti. Dall ente emerge la disponibilità al dialogo con i tour operator italiani per quel che riguarda possibili iniziative di comarketing, joint promotion e joint advertisement, oltre a un alta considerazione del web. Per quanto riguarda i rapporti con la stampa italiana, vengono periodicamente organizzati dei viaggi di conoscenza per t.o, giornalisti e reporter, portati a visitare gli itinerari meno noti del Paese, così da accrescere la loro conoscenza del territorio, trasmessa poi al pubblico sui mezzi di comunicazione. - Fonte: Guida Viaggi (di F.C.)