Dal 23 aprile Antalya apre le porte dell’Expo 2016
La città turca di Antalya ospiterà dal 23 aprile al 30 ottobre l’Expo2016 dedicato al tema “Fiori e bambini”. Expo Antalya 2016 (www.expo2016.org.tr) sarà un’importante piattaforma internazionale per affrontare su scala mondiale i grandi problemi ambientali del nostro tempo: il riscaldamento globale, l’agricoltura ecologica, la conservazione della biodiversità, la sostenibilità e la sicurezza alimentare.
Sarà anche un’occasione per i Paesi partecipanti (tra cui l’Italia) di promuovere se stessi attraverso un rigoglioso giardino internazionale visitato da milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo. Ma sarà soprattutto l’occasione per i visitatori di scoprire l’area costiera di Antalya, senza dubbio una meta turistica d’eccezione, considerata una delle più incontaminate del Mediterraneo (la Turchia ha ben 441 Bandiere Blu ed è il terzo Paese nella classifica internazionale per la qualità delle sue acque e delle sue coste) e unica al mondo per i suoi splendidi paesaggi.
La città si divide in due parti: quella antica, Kaleici, che ospita le vecchie costruzioni come il bazar, piccole botteghe, negozi, taverne, caffè, ristoranti e alberghi in stile; e quella moderna, con giardini, parchi e viali costeggiati da palme sul lungomare, nonché l’attivissimo porto.
Il contrasto tra l’antica tradizione architettonica e l’accento tipicamente moderno di una città del terzo millennio, insieme alle spiagge candide e allo straordinario clima con trecento giorni di sole l’anno, fanno di Antalya il fiore all’occhiello della Turchia. Tutto ad Antalya è a misura di turista: un’ampia scelta di hotel, ristoranti, bar, nightclub, negozi e numerosi eventi sportivi internazionali.
Non distante da Antalya è il sito archeologico Aspendos nel cui teatro romano antico (uno dei meglio conservati di tutto il Mediterraneo) si svolge ogni anno in estate il Festival Internazionale dell’Opera e del Balletto, che richiama spettatori da tutto il mondo. Belek invece è un’area conosciuta per i suoi splendidi campi da golf e per i suoi resort di lusso.
La costa a ovest di Antalya, famosa per le belle spiagge e per i paesaggi stupendi, è soprannominata Costa Turchese, per via delle sfumature del colore del cielo e del mare. A tutt’oggi, molte delle baie e delle isole più belle non sono raggiungibili in auto: per questo sono molto popolari le gite in yacht e le escursioni in caicco, che qui è un tipo di vacanza molto amata dai turisti. La costa è talmente bella che antiche leggende narrano vi si trovasse il giardino dell’ Eden e in tempi lontani vi si recava spesso anche Cleopatra, regina d’Egitto.
Lungo la costa si incontrano alcuni luoghi che meritano assolutamente una visita, come Kalkan, dove è possibile prendere il sole in due delle più belle spiagge della zona (Patara Beach e Kaputaş Beach) o dove si può visitare l’isola di Kekova e la città sommersa; Demre, l’antica Myra dove fu vescovo San Nicola, le cui spoglie furono poi trasportate a Bari nel 1087; o ancora Olympos, dove si trova il fuoco perenne che fuoriesce dalle rocce sul mare e che in antichità veniva identificato con la bocca della Chimera. - Fonte: IlGiornaleDelTurismo.com