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Dai meno e il passeggero acquisterà (di più)

Dai meno e il passeggero acquisterà (di più)

Dal 10 febbraio negli Usa, anche American Airlines introduce la basic economy

Dai meno e il passeggero acquisterà, di più. Le major americane imboccano questa strategia per aumentare le vendite, e non solo quelle ancillari. Dopo gli esiti accettabili della Premium economy, ma soprattutto per contrastare “l’incontrollata espansione delle compagnie ultra low cost”, scrive Usa Today, analizzando il fenomeno che l’Italia ha ribattezzato “volo in terza classe”. La tendenza va vista sotto la lente degli States, dove aerolinee come Frontier e Spirit spesso offrono prezzi ridotti all’osso “e il fatto è che appena li pubblichi, i clienti li acquistano al volo”, commentano gli analisti.

Dal 10 febbraio American Airlines è l’ultima delle big ad introdurre in dieci mercati la nuova tariffa chiamata “Basic economy”, mossa che Delta e United hanno già compiuto. Si tratta di un prezzo per un posto in economica (cosiddetta main cabin) che, a seconda dei vettori, esclude alcuni servizi. Con sommo divertimento di avrà la pazienza di capire chi include cosa e quanto si risparmia rispetto alle altre.

Solo una borsetta

Per Aa è consentito un bagaglio a mano e dovrà stare sotto il sedile, nessun’altra valigia per la cappelliera è permessa, soltanto in stiva e a pagamento. Inoltre, i biglietti non sono rimborsabili né cambiabili, secondo il principio “usalo o lo hai perso per sempre”, nessun upgrade è consentito, indipendentemente dall’appartenenza ai programmi fedeltà. L’assegnazione del posto verrà fatta automaticamente al check in e, come per tutti del resto, 48 ore prima possono esserne acquistati di migliori. Negli Usa proprio questa è una questione sensibile nella misura in cui il posto centrale di una fila viene visto come la peggior condanna per i passeggeri eccessivamente sovrappeso.

A bordo, alla stregua degli altri passeggeri di economica, riceveranno snack e programmi d’intrattenimento. “Il sistema di assegnazione dei posti cercherà di collocare i bambini sotto i 13 anni accanto a un adulto”, dicono da American airlines. Infine, il numero di seggiolini destinati a questa tariffa verranno stabiliti dal revenue management, non è quindi possibile stabilirlo a priori. - p.ba. - Fonte: GuidaViaggi.it