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Crociere, il motore del turismo mondiale

Crociere, il motore del turismo mondiale

Una crescita a ritmi del 24 per cento anno su anno. Le crociere stanno vivendo un momento d’oro, soprattutto grazie allo sviluppo del mercato asiatico, che si accompagna al costante sviluppo del comparto anche sui bacini occidentali, e che rende il settore crocieristico uno dei veri motori del turismo mondiale. 

I dati

La Clia, l’organizzazione delle compagnie crocieristiche, conferma i segnali di sviluppo provenienti dai mercati orientali. Nel suo nuovo Asia Cruise Trends 2016, i ritmi di crescita del settore mostrano incrementi importanti: anno su anno la crescita dei passeggeri delle navi da crociera in Oriente si attesta su un +24 per cento, per un totale di 2,08 milioni.

Un dato ancora minimo se paragonato con quello europeo, dove si registrano nell’ultimo anno 6,6 milioni di passeggeri e un impatto economico, nel 2015, di 40,95 miliardi di euro, con un incremento del 2 per cento rispetto alla rilevazione precedente.

Malgrado i numeri siano ancora lontani fra Occidente e Oriente, colpisce la velocità di crescita dei mercati asiatici: "Ci aspettavamo che il mercato asiatico registrasse una crescita record relativa ai viaggi in crociera – dice infatti Cindy D'Aoust, presidente e ceo di Clia -, ma siamo comunque stupiti della velocità con la quale questa regione sta emergendo come una delle destinazioni e uno dei mercati di origine più significativi delle crociere nel mondo”.

Le nuove esigenze

Dallo sviluppo frenetico del mercato asiatico emergono nuovi trend per il settore. I passeggeri dell’area, infatti, preferiscono crociere di breve durata: il 30 per cento dei pax del 2015 ha scelto viaggi da due o tre notti, e oltre la metà da 4 a sei notti, con la possibilità di svolgere a bordo attività per famiglie multi generazionali e di trovare negozi di fascia alta e informazioni in lingua asiatica. Altra particolarità, gli ospiti delle crociere in Asia sono, per la maggior parte, under 40. - Fonte: TTGItalia.com