Croazia: Quarnaro e isola di Rab in primo piano
Croazia in primo piano nell’evento organizzato ieri a Milano presso l’hotel Principe di Savoia. A fare gli onori di casa, oltre al direttore per l’Italia dell’ente nazionale croato per il turismo, Viviana Vukelic, erano presenti Vlasta Mastrovic, head of projects management della regione del Quarnaro, Ivana Matusan, office manager del Rab Tourist Board e Iva Pavic, console generale della Croazia a Milano.
«La Croazia – ha spiegato Viviana Vuklic – è una destinazione ideale in ogni periodo dell’anno, adatta non solo alla classica vacanza balneare ma anche a short break e a soggiorni fuori stagione, quando il clima mite e le ampie possibilità di praticare sport la rendono una meta davvero unica»
Nel 2017 gli italiani hanno totalizzato circa 5 milioni di pernottamenti e i primi tre mesi del 2018 indicano una crescita del 3% rispetto al corrispondente periodo del 2017. Vlasta Mastrovic ha quindi posto l’accento sulle potenzialità della regione del Quarnaro, che da sola produce circa il 20% dei pernottamenti totali registrati in Croazia e fornisce il 20% del totale degli alloggi disponibili nel Paese.
«Con lo slogan “La diversità è bella” – ha spiegato – intendiamo puntare non solo sul turismo balneare, ma anche su benessere, wellness, turismo medico, cultura (Fiume sarà capitale d’Europa nel 2020), natura, gastronomia e sport. Sotto quest’ultimo aspetto, da segnalare gli oltre 2 mila 500 sentieri presenti nella regione, ideali per cicloturismo, trail running e passeggiate».
A Ivana Matusan il compito di presentare l’isola di Rab, gemellata con San Marino e in prima linea quest’anno nel campo degli investimenti alberghieri. «Oltre 30 spiagge, 144 chilometri di sentieri pedonali, 157 chilometri di piste ciclabili e 22 chilometri di sentieri di montagna rappresentano i punti di forza di un’isola facilmente raggiungibile, famosa anche per la fiera medievale e per le esibizioni dei balestrieri». - Fonte: TravelQuotidiano.com
«La Croazia – ha spiegato Viviana Vuklic – è una destinazione ideale in ogni periodo dell’anno, adatta non solo alla classica vacanza balneare ma anche a short break e a soggiorni fuori stagione, quando il clima mite e le ampie possibilità di praticare sport la rendono una meta davvero unica»
Nel 2017 gli italiani hanno totalizzato circa 5 milioni di pernottamenti e i primi tre mesi del 2018 indicano una crescita del 3% rispetto al corrispondente periodo del 2017. Vlasta Mastrovic ha quindi posto l’accento sulle potenzialità della regione del Quarnaro, che da sola produce circa il 20% dei pernottamenti totali registrati in Croazia e fornisce il 20% del totale degli alloggi disponibili nel Paese.
«Con lo slogan “La diversità è bella” – ha spiegato – intendiamo puntare non solo sul turismo balneare, ma anche su benessere, wellness, turismo medico, cultura (Fiume sarà capitale d’Europa nel 2020), natura, gastronomia e sport. Sotto quest’ultimo aspetto, da segnalare gli oltre 2 mila 500 sentieri presenti nella regione, ideali per cicloturismo, trail running e passeggiate».
A Ivana Matusan il compito di presentare l’isola di Rab, gemellata con San Marino e in prima linea quest’anno nel campo degli investimenti alberghieri. «Oltre 30 spiagge, 144 chilometri di sentieri pedonali, 157 chilometri di piste ciclabili e 22 chilometri di sentieri di montagna rappresentano i punti di forza di un’isola facilmente raggiungibile, famosa anche per la fiera medievale e per le esibizioni dei balestrieri». - Fonte: TravelQuotidiano.com
