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Crisi e comunità: il Wttc detta l’agenda del futuro per il turismo europeo

Crisi e comunità: il Wttc detta l’agenda del futuro per il turismo europeo

17 Settembre 2018
Pianificazioni a medio-lungo termine dell’offerta turistica col coinvolgimento delle comunità, gestione delle crisi ed emergenze (calamità, terrorismo) e uso della tecnologia per ottimizzare la sicurezza nei viaggi. Queste le tre linee-guida dettate dai vertici del Wttc (World Tourism and Travel Council) al primo Leaders Forum europeo che si è tenuto a Lisbona nei giorni scorsi alla presenza di numerosi player del turismo organizzato, ospitato da Turismo de Portugal e dal ministero del Turismo portoghese. Una sorta di road map per garantire all’Europa una adeguata competitività e guidarla verso un sano e redditizio sviluppo del suo turismo.

Nel suo discorso di apertura ai 150 operatori e aziende leader presenti, il presidente e ceo del Wttc, Gloria Guevara, ha dichiarato: «Il segmento Travel & Tourism rappresenta il 10,4% del pil mondiale e assicura 1 su 10 posti di lavoro con crescenti e continui miglioramenti di tutti gli indici economici collegati al settore. Ed in particolare in Europa, il comparto dei viaggi e turismo contribuisce al 9,9% del pil con indici di crescita che risultano il doppio rispetto ad altri settori produttivi. La Iata prevede, inoltre, che entro il 2036 nel Vecchio Continente transiteranno 1,5 miliardi di passeggeri aerei. Da qui la sfida di mantenere la competitività rispetto ad altre regioni del mondo che è dettata anche dalla necessità di assicurare benefici alle comunità locali, grandi città e piccoli centri anche rurali, generati da uno dei pochi settori trainanti dell’economia mondiale».

Per vincere questa sfida Guevara ha individuato tre aree di intervento per l’Europa: una pianificazione a medio-lungo termine per uno sviluppo sostenibile del turismo che coinvolga tutte le comunità e generi ricadute sui cittadini europei, unacorretta gestione delle crisi che scaturiscono da eventi meteo estremi, pandemie sanitarie e terrorismo, condividendo con i vari governi delle strategie efficaci, e infine il miglioramento dell’efficienza e della sicurezza nei viaggi attraverso l’ausilio della tecnologia più avanzata come ad esempio la biometria che garantisce ai viaggiatori servizi sicuri ed efficienti.

Guevara ha poi evidenziato che il Wttc è pronto a fare la sua parte, contribuendo con mirate consulenze alla attuazione delle azioni più efficaci per centrare i tre obiettivi per la crescita del turismo europeo. Il Wttc Europe Leaders Forum è il primo di una serie di eventi regionali che l’organismo organizzerà entro la fine dell’anno in altre aree del mondo, coinvolgendo sempre operatori e aziende leader del comparto dei viaggi organizzati. - Fonte: L'Agenziadiviaggi.it