Crescono i pernottamenti alberghieri in Italia
Più italiani e più stranieri nei primi nove mesi dell'anno. Il Barometro Federalberghi certifica la crescita del comparto
Crescita del 3,2% di pernottamenti alberghieri da gennaio a settembre, +3,8% il saldo attivo delle spese per turismo di italiani e stranieri a luglio (rispetto al luglio 2014), +4,5% visitatori di musei, monumenti ed aree archeologiche da gennaio ad agosto. Sono questi tra i dati più significativi che emergono dal “Barometro del turismo" di Federalberghi relativo al terzo trimestre 2015.
Gli alberghi in Italia hanno visto crescere, nei primi nove mesi del 2015, le presenze del 3,8%, con un aumento degli italiani del 2,8% e degli stranieri del 3,6%. Gli occupati in albergo sono calati dell’1,3%, con una diminuzione maggiore di quelli a tempo determinato, -1,9%, rispetto a quelli a tempo indeterminato, -0,6%.
La spesa turistica degli stranieri in Italia nel secondo trimestre è stata pari a 9.981 milioni di euro, +6% sul 2014, mentre le spese degli italiani all’estero sono state pari a 5.293 milioni di euro, in aumento del 2,9%. L’avanzo è di 4.688 milioni di euro, +9,8% sul 2014. Il dato aggiornato al solo mese di luglio vede le spese degli stranieri a 4.997 milioni (+4,8%), quelle degli italiani all’estero a 2.503 milioni (-5,9%), con un avanzo di 2.494 milioni (+3,8% sul 2014).
Nel secondo trimestre del 2015 si consolida la crescita del fatturato dei servizi turisti, che fa segnare un +2,9% sullo stesso periodo del 2014. Il comparto ricettivo si conferma più dinamico di quello ristorativo. Il dato è confermato dall’andamento dei ricavi medi del mercato alberghiero, che nel periodo gennaio-settembre registrano un aumento dell’11,9% rispetto al 2014. Nello stesso periodo crescono anche i tassi di occupazione, seppure ad un tasso più contenuto (+5,3%).
Il barometro prende infine in considerazione musei e traffico aeroportuale. Nei musei statali i dati relativi al periodo gennaio-agosto sono molto positivi: sono aumentati visitatori (28,9 milioni, +4,5%) e incassi (102,5 milioni, +13,6%). Buono anche l’andamento del traffico commerciale negli aeroporti italiani: da inizio anno a fine agosto i passeggeri sono aumentati, grazie soprattutto ad un incremento di quelli dei voli internazionali. - Fonte: GuidaViaggi.it