Crescono gli italiani nel Kerala
La regione ospita il 12,72% del turismo internazionale
Workshop a Roma per la presentazione del Kerala, “la terra di Dio”. La regione si estende su l'1,8% del territorio indiano, vanta 600 km di costa ed ospita il 12,72% del turismo internazionale. Definita dal direttore dell'ente del Turismo, U.V. Jose, “una terra benedetta e mistica”, negli ultimi cinque anni il Kerala ha aumentato gli arrivi del 33%.
“Sono numeri importanti per questa regione – ha rimarcato il direttore dell'ente del Turismo del Kerala -. Numeri che hanno interessato anche i turisti italiani che dal 2010 al 2015 sono aumentati significativamente: dai 15.262 italiani del 2010 si è arrivati ai 21.434 del 2015, con una crescita del 28,80%”.
Evidenziata la tradizione della regione del Kerala per l'Ayurveda, nata almeno cinque mila anni fa. “Ogni giorno i professionisti di questo metodo curativo, esprimono la propria arte a favore di persone che fanno ricorso all'Ayurveda come primo rimedio per ogni tipo di patologia – ha sottolineato il manager -, ma anche natura e sacralità, infrastrutture sanitarie Ayurveda all'avanguardia, hotel sono i fiori all'occhiello di questa regione, dove il turista può unire i benefici di una vacanza benessere a quelli di una vacanza tradizionale. Inoltre – ha aggiunto U.V. Jose - il Kerala da qualche anno è una destinazione adatta anche per le famiglie. Per il National Geographic Traveller è uno dei 50 posti al mondo da non perdere”.
Etihad, tra i partner della serata, collega Abu Dhabi con Cochin, Kozhikode e Triruvananthapuram. La compagnia emiratina vola su 11 città dell'India. a.to. - Fonte: GuidaViaggi.it