Astoi Confindustria viaggi
La qualità alla guida del turismo
News Turismo
Cresce il business dei parchi naturali

Cresce il business dei parchi naturali

Cresce il business dei parchi naturali pagina 16 pIn Italia il turismo natura, nei parchi o nelle aree marine protette, continua a crescere e per il 2015 si stima che il fatturato superi quota 12 miliardi.

In media il turismo natura dovrebbe aumentare quest'anno intorno al 3% . Le presenze del turismo natura in Italia hanno superato per la prima volta quota 102 milioni nel 2014, sulla base del Rapporto Ecotur 2015 (elaborato da Enit, Istat, Osservatorio Ecotur e Università dell'Aquila). Le previsioni per il 2015 sono ottimistiche. Il 77% dei tour operator interpellati da Enit, nell'ambito del Rapporto Ecotur, stima un incremento delle vendite, il 21% stabilità e solo il 2% una flessione. Secondo le rilevazioni di Federparchi in Italia ci sono 24 parchi nazionali, 134 parchi regionali, 30 aree marine protette. Se si considerano le riserve statali, regionali e le altre aree tutelate si arriva a un totale di 871 aree protette. Alle quali vanno aggiunti gli oltre 2.500 siti della Rete Natura 2000, istituiti per le Direttive su habitat e uccelli. I parchi nazionali coprono il 4,8% del territorio nazionale.

I parchi regionali arrivano a poco più di 17mila kmq, pari al 5,7% del territorio nazionale, più o meno quanto il Lazio. Al netto delle sovrapposizioni, sommando l'estensione delle aree protette e dei siti Rete Natura 2000, all'incirca il 22% dell'Italia è posto sotto tutela. L'Italia ha il più alto tasso di biodiversità in Europa. Il flusso di presenze turistiche nei parchie nelle aree naturaliè importante. Pewr il 2015 si stima che sarà superata quota 102 milioni. «Il comparto del turismo ambientale commenta Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi non conosce crisi perché affonda le sue radici nei territori che custodiscono la parte più pregiata del nostro Paese. Se fosse supportato da strategie e politiche adeguate, potrebbe crescere ancora più rapidamente guadagnando in competitività e creando occupazione in aree ritenute marginali. Già oggi comunque l'afflusso di visitatori ha moltiplicato i posti di lavoro finendo per costituire la più importante voce in attivo del bilancio economico delle aree parco italiane: nel sistema delle aree protette nazionali il turismo rappresenta oltre il 50% dell'offerta».

Come sottolineano alla Faderparchi, «negli utlimi anni c'è stato un vero boom che non conosce crisi tanto che dal 2007 ad oggi si è registrata una crescita delle presenze nelle strutture ricettive delle aree protette (+7%)e del fatturato (+21%)». E non solo, il 47% dei turisti sceglie la vacanza natura per le attività sportive, e tra queste quelle più richieste sono il biking (29%), il trekking (25%) e l'escursionismo (24%). Nel mondo esistono circa 209.000 aree protette che coprono il 15,4% del pianeta ed il 3,4% delle aree marine.

Le vacanze nelle aree naturali 20,1 90.000 92.000 94.000 96.000 98.000 100.000 102.000 LE PRESENZE
IL FATTURATO Dati in percentuale Fonte: Rapporto Ecotur 2015 I PARCHI PIÙ RICHIESTI Dolomiti Bellunesi Cinque Terre Stelvio Arcipelago Toscano Appennino Tosco- Emiliano Abruzzo, Lazio e Molise, Gargano Gran Paradiso Cilento e Valle di Diano Gran Sasso e Monti della Lega Altri 10,4 2,5 2,9 6,1 6,1 7,0 8,6 10,2 11,7 14,4 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 '06 Valori in milioni di euro '07 '08 '09 '10 '11 '12 '13 '14 Dati in migliaia '07 '08 '09 '10 '11 '12 '13 '14 9,8 9,8 10,5 10,6 10,6 10,9 11,3 11,7 11,9 Di V. C. - Fonte: Il Sole 24 Ore