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Compagnie pronte a un «pass» sanitario per i voli

Compagnie pronte a un «pass» sanitario per i voli

29 Dicembre 2020

Carta d'imbarco, passaporto e certificato digitale che attesti di aver fatto il vaccino contro il coronavirus. O di essere stati sotto-posti al tampone. Nelle prossime settimane diverse compagnie aeree inizieranno a sperimentare la possi-bilità del «documento sanitario». Stavolta da scaricare sul telefonino, versione moderna del foglio esibito dagli anni '60 dopo l'inoculazione contro la febbre gialla. Con l'avvio della campagna vaccinale «i tempi sono maturi per un passaporto sani-tario», ha detto nell'intervista al Corriere il governatore del Veneto Luca Zaia. I progetti, almeno quattro, si basano sullo stesso meccanismo: si scarica l'applicazione, si inserisco-no i propri dati per permettere all'autorità sanitaria di certificare che il soggetto è stato sottoposto alla vaccinazione contro il Covid-19. Una volta in aeroporto il viaggiatore mostrerà un codice QR. La prima iniziativa, «CommonPass», è stata sviluppata da Commons Project Foundation e World Economic Forum. Hanno aderito le compagnie aeree (United, Cathay Pacific, JetBlue, Lufthansa, Swiss, Virgin Atlantic) e gli aeroporti (riuniti nell'Airport Council International). Poi c'è «Travel Pass», sistema di verifica sanitaria della Iata, la principale associazione internazionale dei vet-tori. La prima ad adottarlo è Singa-pore Airlines. Altre due piattaforme sono «Digital Health Pass» (ideata da Ibm) e «AOKpass» (Camera di com-mercio internazionale, International Sos e Sgs Group). Le criticità sono diverse. Manca un accordo tra i governi sugli standard nelle app. C'è poi il rischio che si crei una doppia discriminazione. Una nei confronti di chi vive in Paesi poveri, dove le vaccinazioni non sono ancora av-viate. L'altra contro i giovani: saran-no gli ultimi a sottoporsi all'inocula- zione. Se gli Stati decideranno di far entrare solo chi ha il passaporto sa-nitario a quel punto i ragazzi rischie-ranno di stare fermi un altro anno.

Fonte =  CORRIERE DELLA SERA 29/12/20