Ciset Bankitalia,in crescita il turismo internazionale
Questo è quanto è emerso dalla XV Conferenza L'Italia e il turismo internazionale, CISET e Banca d'Italia ( Venezia 23 aprile 2015). I dati presentati da Mara Manente del CISET confermano come le entrate del turismo internazionale abbiano un ruolo di traino del settore e dell'intera economia nazionale, mostrando una dinamica decisamente migliore (+3,6%) rispetto a quella dell'export complessivo (+2%).
Focalizzando l'attenzione sull'economia turistica regionale, la ricchezza generata dal turismo rimane polarizzata nelle prime 5 regioni turistiche (Lazio, Lombardia, Veneto, Toscana ed Emilia Romagna). Cresce di un punto percentuale, 14% circa, la quota di spesa registrata nel Mezzogiorno, mentre sale al 18% la ricchezza prodotta dal turismo nelle regioni del Sud. A questi risultati corrispondono performance territoriali differenziate, ma con alcuni tratti comuni.
Buono il trend delle vacanze tradizionali con una crescente integrazione con pratiche attive ed enogastronomiche. Si conferma la solidità del turismo culturale tradizionale (+5,6% della spesa +3,9% dei pernottamenti). Performance positive anche per la vacanza al lago ( 3,3 miliardi di euro), grazie soprattutto al significativo incremento dei turisti dal Nord Europa. Complessivamente positivo il quadro anche per il turismo balneare( 4,1 miliardi di euro): la crescita della spesa procapite ha garantito un +7,4% del fatturato e un buon risultato per il Mezzogiorno.
Riguardo i principali bacini di origine, dinamismo dai mercati nord europei, francese e spagnolo, sostanziale stabilità da quello statunitense, contrazione del mercato nipponico. Per il primo anno, registrato un andamento stazionario del mercato cinese sui 220 milioni di euro di spesa a fronte di un incremento dei flussi pari all'1,8%. Con riferimento al mercato tedesco, il 2014 è stato l'anno della "vacanza al lago". - Fonte: Turismo e attualità