Cina, sempre più protagonista del turismo mondiale
Nel 2013 i dati relativi al turismo italiano in Cina hanno confermato risultati sostanzialmente in linea con l'anno precedente, con 212 mila arrivi italiani sul territorio cinese nei primi dieci mesi dell'anno. E per il 2014, se è vero che si assisterà a una ripresa economica e quindi a una crescita dei consumi anche per vacanze, le premesse sono più che buone. «A tutto questo c'è da aggiungere che il 2014 sarà un anno importante per gli scambi fra i nostri due paesi - spiega Liu Cheng, direttore per l'Italia dell'Ufficio Nazionale per il Turismo Cinese - ci saranno le visite bilaterali dei leader italiano e cinese e l'avvicinarsi della data dell'Expo di Milano sarà sicuramente un polo di attrazione e di rilancio per scambi turistici prosperosi. Possiamo quindi considerarci abbastanza fiduciosi per l'andamento turistico del prossimo anno».
Anche dal punto di vista della promozione, il 2014 porterà grandi novità, con nuove destinazioni che si aggiungeranno alle mete più conosciute e molte iniziative dedicate al pubblico e agli operatori ed agenti di viaggio. «Il 2014 sarà un grande anno, ricco di novità da parte dell'Ufficio Nazionale del Turismo Cinese - prosegue il direttore -. Infatti, oltre all'itinerario classico Beijing, Shanghai, Guilin, Xi'an, promuoveremo anche le destinazioni meno conosciute, ma altrettanto belle, affascinanti e ricche di una cultura storica. Fra le nuove mete ci saranno per esempio le Tre gole sul fiume Yangtze, una grandissima attrazione naturale che si può visitare con una incantevole crociera lungo il fiume Yangze. Non possiamo dimenticare come per secoli il fiume sia stato fondamentale nella comunicazione fra Cina orientale ed occidentale e quanti pittori siano stati ispirati dai suoi idilliaci paesaggi. Siamo sicuri che sarà presto un posto amatissimo dai viaggiatori italiani».
Oltre a queste nuove mete, la Cina punterà la prossima campagna promozionale sulla maggiore facilità di accesso al paese, acquisita grazie all'introduzione di nuove tecnologie. La campagna per il 2014 sarà "Beautiful China-Easier to visit", a sottolineare che da quest'anno la Cina sarà più facile da visitare e accessibile a tutti grazie alle nuove applicazioni che permetteranno a tutti i turisti italiani di poter visitare il Paese con il massimo dei servizi dati dal sostegno tecnologico. «Aggiorneremo il nostro sito web per farlo diventare più user-friendly, più attivo, più vicino a chi lo visita - continua Liu Cheng -. Allo stesso modo continuiamo a migliorare la nostra fan page di Facebook. Siamo soddisfatti per l'attività social media lanciata all'inizio del 2013 e visto il successo di questa attività faremo dei contest su facebook e instagram. E' un modo diretto per sapere dai consumatori cosa pensano sulla Cina e di cosa hanno bisogno, permettendoci di portare avanti una strategia marketing più intelligente ed efficace. L'idea è di far conoscere ad agenti di viaggio e consumatori la Cina a 360°, attraverso la promozione di mete ancora poco note ai viaggiatori ma ricche di bellezze di natura, arte, cultura, ecc...
Inoltre, continueranno gli eventi, le presenze in fiera e le altre attività che l'Ufficio Nazionale per il Turismo Cinese ogni anno svolge per promuovere la diversità della Cina ai consumatori e agli agenti di viaggio. Si va dai festeggiamenti per il Capodanno Cinese, alla presenza in Bit, alla partecipazione ai Travel Open Day. «Proseguirà anche la collaborazione con i tour operator che vendono i prodotti cinesi e offriremo sempre di più e in maniera sempre più consistente il nostro sostegno - annuncia il direttore -.Da quest'anno puntiamo anche sul turismo di crociera, che sempre più diventa attrattiva per i turisti italiani, e vogliamo quindi essere presenti anche in questo campo. Continuiamo a promuovere la politica di 72 ore visa-free e ad oggi si contano 7 città cinesi che la permettono. Crediamo che questo faciliterà molto il turismo di transito e business. Dalla Cina stiamo lavorando tanto per arricchire i prodotti turistici proprio per i clienti di 72 ore visa-free».
Oltre alle innovazioni burocratiche e tecnologiche, sono molti altri i punti di forza della destinazione che meritano di essere evidenziati. A cominciare dalle risorse naturali come il fiume Yangze, fondamentale nella storia della Cina in quanto segna il confine fra la Cina settentrionale e quella Meridionale. Qui molte battaglie sono avvenute e anche molti scambi fra Nord e Sud. Un luogo che è stato un po' il cuore pulsante della cultura cinese. «Percorrendolo possiamo attraversare paesaggi storici che ci riportano alla natura classica cinese - conclude il direttore -. Il fiume parte dal Tibet e sfocia nel mar cinese orientale attraversando diverse regioni, dove si possono incontrare etnie differenti con culture differenti e quindi paesaggi, cucine, usanze differenti. Una varietà che rappresenta una grande ricchezza di conoscenza per il turista italiano. Nonostante sia una località ancora poco nota, è facilmente raggiungibile e ben organizzata ad accogliere turisti. Ci sono crociere tutto l'anno,le strutture alberghiere sono in crescita e quelle già esistenti garantiscono comfort e ottimi servizi. La cucina, come sempre, è il nostro punto di forza e per questa località forse ancor di più perché si ha la possibilità di assaggiare le specialità delle minoranze etniche della zona, una varietà da non sottovalutare». - Fonte: Travel Quotidiano (a cura di Paola Camera)