Centinaio: «Presenze record nel 2018 ma è necessario coordinare la promozione»
I dati del 22° Rapporto Cnr-Iriss sul turismo, presentati in anteprima a Bit 2019, evidenziano punti di forza e margini di miglioramento: presenze record a quota 430 milioni nel 2018 ma quota internazionale dell’Italia in crescita di soli 0,2 punti e spesa concentrata in sole 5 regioni. L’Italia è la prima destinazione più ricercata online al mondo ma solo la quinta per arrivi internazionali: fondamentale il ruolo di un appuntamento internazionale come Bit per colmare il gap tra percezione positiva ed effettivo incontro domanda-offerta. «La destinazione Italia ha tutto quello che serve per essere un ‘prodotto’ ben definito – commenta il ministro Gian Marco Centinaio – ma non possiamo andare all’estero, in Cina per esempio, a promuovere le singole località o regioni, bisogna associarle al nome Italia. Occorre coordinare la comunicazione tra Enit, ministero, regioni e privati e un progetto un questo senso è già in preparazione. Possiamo fare sicuramente meglio dell’attuale quinto posto tra le destinazioni, quello che serve è più promozione. Il compito dello Stato è di fare da cabina di regia. Le regioni sono importantissime, alcune sono all’avanguardia anche a livello europeo, ma bisogna coinvolgere anche i privati. Dobbiamo inoltre mirare a prevenire l’‘eccesso di turismo’ senza ulteriori tassazioni, ma puntando piuttosto sulla destagionalizzazione e la promozione delle località minori».
Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 13/02/19