Catalogna da record, arrivi dall’Italia in crescita del 20,6%

«Abbiamo chiuso l’anno con un totale di un milione 346 mila arrivi dall’Italia, ovvero il 20,6% in più rispetto al 2013 – ha esordito Marta Teixidor (nella foto), direttrice dell’ente del turismo della Catalunya con sede a Milano – recuperando di gran lunga la flessione del 5,5% registrata l’anno scorso grazie a prezzi competitivi, maggiori collegamenti aerei e una favorevole calendarizzazione dei ponti». Anche il 2015 promette bene: «Da gennaio ad aprile, una crescita dell’1,5% rispetto allo stesso periodo del 2014 consente al mercato italiano di salire dal quarto al terzo posto superando anche i tedeschi: merito di tanti visitatori individuali, ma anche del turismo scolastico e dei gruppi over 55, che ci hanno consentito di riempire i periodi di bassa stagione».

La Catalogna ha già annunciato diverse iniziative per promuovere la destinazione: il festival Tocatì di Verona (17-20 settembre), a cui l’ente parteciperà con un proprio stand, il Ttg Incontri di Rimini ed un workshop sul turismo outdoor che si svolgerà in Catalogna al quale sono stati invitati cinque tour operator italiani specializzati su questo segmento. E Marian Muro, general manager di Turismo de la Generalitat di Catalunya, ha aggiunto: «La nostra regione genera il 26% del turismo di tutta la Spagna grazie all’ottima accessibilità con tutti i mezzi di trasporto – traghetti e navi da crociera, 200 voli settimanali e treni ad alta velocità – e all’attrattiva esercitata dalle nostre istituzioni culturali, manifestazioni sportive di livello internazionale come i Gp di motociclismo e Formula 1, ma anche alla presenza di strutture ricettive per tutti i gusti nonché di 50 ristoranti stellati Michelin».

a strategia di crescere non è un segreto. Con il nostro Louis Armstrong New Orleans International Airport in una fase di ulteriore sviluppo, per renderlo un aeroporto di livello internazionale, ora dobbiamo solo attrarre almeno 3 voli intercontinentali diretti dall’Europa (cui siamo molto legati) per completare il quadro, e vi posso dire che entro l’anno, uno sarà già operativo!». - Fonte: travelquotidiano.com