Caraibi: numeri da record e qualche criticità
Per il neo presidente della Cto, Obie Wilchcombe, occorre maggiore collaborazione tra pubblico e privato, ma anche più sinergia tra le isole, che devono essere collegate meglio
Le ultime stime della Caribbean Tourism Organisation portano alla cifra record dei 30 milioni di visitatori nel 2016, in forte incremento rispetto ai 28,7 milioni del 2015. Pur in un quadro positivo, non mancano criticità che devono essere affrontate, secondo quanto ha dichiarato Obie Wilchcombe, ministro del Turismo delle Bahamas e presidente neo-eletto della Cto.
Se, da un lato, vanno tenuti sotto controllo la questione Zika e le tensioni legate al terrorismo internazionale, dall’altro occorre “migliorare la collaborazione tra i settori pubblico e privato per far crescere il comparto”. Per il manager, poi, non è ancora stato trovato un modo efficace di collegare le isole dei Caraibi via aereo, e “bisogna monitorare con attenzione i cambiamenti di trend e mercati, e studiare strategie per attrarre visitatori di nicchia e trovare il modo di farli tornare”. Conclamata regina dell’inverno, Cuba miete successo in particolare sul mercato italiano, ma anche in questo caso occorre lavorare per migliorare l’accoglienza. “L’isola dispone attualmente di 63mila camere - ha detto Wilchcombe -, e ne sono previste altre 30mila, ma potrebbero non essere sufficienti per gestire al meglio il numero di visitatori che si sta concentrando sulla destinazione”.
Lo speciale dedicato ai Caraibi è pubblicato sul numero in distribuzione della rivista Guida Viaggi. - di e.c. - Fonte: GuidaViaggi.it