Caraibi in forte crescita
Secondo le ultime cifre riportate dal barometro dell’Unwto, nei primi otto mesi del 2015 il turismo caraibico è cresciuto del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’ultimo rapporto disponibile della Caribbean tourist organisation classifica gli Stati Uniti e il Canada come i primi mercati emissori. Favorita da una maggiore capacità alberghiera in molte destinazioni, da una migliore connettività aerea con l’Europa e le Americhe e da un’intensa attività generata dalle crociere, la regione dei Caraibi riceve sempre più visitatori. Leader delle destinazioni caraibiche, la Repubblica Dominicana ha ricevuto fino a novembre più di cinque milioni di visitatori stranieri e dominicani non residenti, equivalenti a una crescita dell’8,9%, quasi mezzo milione in più di visitatori rispetto ai primi 11 mesi del 2014 (dati Asonahores).
Cuba ha registrato 3 milioni 139 mila 764 turisti stranieri fino a novembre, secondo gli ultimi dati pubblicati dall’ufficio nazionale di statistiche, con il Canada come primo emissore con oltre un milione 168 mila viaggiatori (+12%), seguito dai principali mercati europei: la Germania (26%), l’Inghilterra (26%), la Francia (33%), l’Italia (18%) e la Spagna (35%). Nel periodo risalta l’incremento di visitatori provenienti dalla Svizzera (+35,4%). Si prevede l’arrivo di un milione di americani dal 2016.
Anche il Caribe messicano cresce nel 2015: Cancún ha centrato il massimo storico da 15 anni con il maggiore numero di turisti repeater, più di tre milioni visitatori (oltre il 47%). Il flusso turistico dei Caraibi raggiunge anche la Giamaica, che ha ricevuto 1,6 milioni di turisti nei primi nove mesi del 2015, per un aumento del 5,5%. Secondo le statistiche dell’ufficio di turismo della Giamaica, tra gennaio e settembre di quest’anno l’isola ha registrato 1,1 milioni di passeggeri da 320 crociere approdate nei tre porti più importanti del Paese. - Fonte: TravelQuotidiano.com