Buoni vacanza via telefono: multa Antitrust
Il sistema messo in luce dall'Antitrust funzionava in due fasi. La prima prevedeva una telefonata di 'aggancio' con la proposta di buoni vacanza che sarebbero stati inviati 'senza impegno'. Il plico spedito, tuttavia, conteneva una comunicazione in base alla quale, da "intese telefoniche", si sarebbe concluso un contratto a distanza.
La seconda fase prevedeva l'invio di solleciti di pagamento con citazioni in giudizio davanti a un giudice di pace non competente territorialmente e lontano dal luogo di residenza del soggetto coinvolto). I solleciti venivano spediti da Euroservice e Cbs, società che operano nel settore della commercializzazione di vacanze ma che possono svolgere anche qualsiasi operazione finanziaria, compreso il recupero crediti.
Il tutto si è concluso con la delibera da parte dell'Agcm di mettere fine alla pratica commerciale, oltre alla sanzione di cui sopra. - Fonte: TTG Italia sito web