Budapest, cresce il mercato italiano
Budapest brillante, seduce anche d’inverno. È l’invito di Melinda Szilagy console commerciale dell’Ungheria in Italia, che ha presentato le novità della destinazione, insieme a 4 rappresentanze locali. “Budapest è una città da vedere in tutte le stagioni”, ha detto. È stata anche l’occasione per mostrare i dati relativi alle presenze di connazionali negli ultimi anni. Dati che dal 2007 al 2017 registrano un forte incremento: nel 2017 sono stati 210.000 gli italiani, il 50% in più e 585.000 i pernottamenti, qundi il 51% in più, con un soggiorno medio di 2,8 giorni. “L’Italia si conferma così il quarto mercato per presenze, dopo Regno Unito, Stati Uniti e Germania, ma prima di Spagna, Francia e Russia”, ha spiegato il console. Del resto la città è sempre più strutturata e attrezzata ad accogliere i turisti italiani e internazionali: “Sono 43 in totale le compagnie che hanno voli diretti per Budapest, tutti comodi dato che l’aeroporto è molto vicino alla città. Dall’Italia in inverno si vola da Milano, Bergamo, Roma e Bari”. Non va poi dimenticato che a rendere ancora più confortevole il soggiorno è l’offerta ricettiva, in costante crescita: “Sono oltre 20 i nuovi alberghi, si contano quasi 700 camere nuove che verranno ultimate entro il 2012”. Ma Budapest vale il viaggio anche perché è sospesa tra tradizione e modernità. Oltre all’importante patrimonio storico, pulsa infatti anche il XXI secolo. Tra le principali attrazioni spicca il Museo delle Belle Arti, riaperto il 31 ottobre dopo tre anni di lavori di ristrutturazione. Questa riapertura è la pietra miliare nella trasforazione del Parco Cittadino nel Quartiere Museale. Da non perdere poi l’esperienza delle feste natalizie, con la 20esima edizione del Mercatino dell’Avvento e di Natale in piazza Vörögmarty. Non va infine dimenticato che la capitale ungherese sarà al centro dei grandi eventi sportivi del prossimo anno: è stata infatti nominata Capitale Europea dello Sport per il 2019.
FONTE = ADV TRAINING 5 dicembre 2018