Botswana: «venite a scoprire i nostri luxury safari»
24 Aprile 2018
Qualcosa che va oltre il concetto di “semplice” – e le virgolette sono d’obbligo – safari. Questo il punto di forza della promozione del Botswana che torna a spingere la destinazione sul mercato italiano grazie anche al nuovo sodalizio con Interface Tourism.
«Siamo una destinazione per safari di lusso – afferma Dawn Wilson, International marketing attaché di Botswana Tourism -, dove per lusso intendiamo in primo luogo esclusività: i nostri lodge non ospitano più di 25 persone e le riserve di animali vantano specie singolari ed esemplari in abbondanza. Un esempio sono gli elefanti, ne abbiamo di più di ogni altro Paese africano».
«Siamo una destinazione per safari di lusso – afferma Dawn Wilson, International marketing attaché di Botswana Tourism -, dove per lusso intendiamo in primo luogo esclusività: i nostri lodge non ospitano più di 25 persone e le riserve di animali vantano specie singolari ed esemplari in abbondanza. Un esempio sono gli elefanti, ne abbiamo di più di ogni altro Paese africano».
A corollario vi sono proprio i safari lodge, strutture con poche camere e di grandi dimensioni e servizi esclusivi.
Leve di marketing e promozione invitanti ma che necessitano anche di altri plus per conquistare il mercato tricolore. «Il Governo sta finanziando la formazione di guide turistiche – prosegue Wilson -, per fare in modo che parlino altre lingue oltre all’inglese, una necessità che sappiamo essere importante per il mercato italiano».
Leve di marketing e promozione invitanti ma che necessitano anche di altri plus per conquistare il mercato tricolore. «Il Governo sta finanziando la formazione di guide turistiche – prosegue Wilson -, per fare in modo che parlino altre lingue oltre all’inglese, una necessità che sappiamo essere importante per il mercato italiano».
Ma l’obiettivo primario di Botswana Tourism è far conoscere sempre più la destinazione sul mercato italiano, arrivando al cliente finale passando dal passaparola del trade. «Siamo aperti a ogni proposta del tour operating italiano – conclude Wilson -, tramite la nostra agenzia, Interface Tourism, vogliamo e possiamo supportare le iniziative dei to ed aiutarli a esaudire le loro richieste». - Fonte: TravelQuotidiano.com