Bit2015: l investimento che costruisce il nuovo business
Gli espositori ne sono i primi convinti testimonial, con un impegno che guarda al futuro. «I nuovi turismi dice Marino Finozzi, assessore al turismo della Regione Veneto impongono nuovi modelli di partecipazione, e Bit punta su un format sempre più business oriented. L area veneta sarà ancora più ampia dello scorso anno, per ospitare il sistema delle imprese private. Con noi esporranno i nostri seller, ma anche singole strutture, agenti di viaggi, t.o. e albergatori. Un desk istituzionale fornirà informazioni su accoglienza classica e innovativa, e prodotti come le Ville Venete, la Pedemontana e I Colli, il wedding con Love me in Veneto, Luoghi della Fede, Grande Guerra, Turismo Equestre e Mototurismo. Tutto anche online e con l app per il mobile».
Il nuovo format di Bit piace molto anche agli espositori stranieri. Spiega Barbara Mauro, Rappresentante Italia Nuova Caledonia: «Bit è una delle fiere più importanti, capace di attrarre un grande pubblico, tra addetti ai lavori e appassionati di viaggi. Quindi credo che partecipare sia un importante opportunità. Qui abbiamo una vetrina reale, un contatto face to face per presentare una meta poco nota al mercato italiano, che non può ancora apprezzarne tutto il fascino e la ricchezza. Si può dire che si, c è il mare, ma anche molto di più: natura spettacolare, nuovi hotel& cultura». A Bit2015 la Nuova Caledonia avrà uno spazio importante nell area The World, «con diversi operatori locali anticipa Barbara che credono sempre più nel mercato italiano, perché grazie alle relazioni costruite in Bit vedono crescere da anni costantemente il loro business italiano».
Segmenti di valore
L area Leisure Italia a Bit2015 avrà uno spazio dedicato a Cultura & Enogastronomia, mentre cresce il Luxury World con l adesione di sempre nuovi operatori. Insieme a Decathlon debutta Destination Sport, dove nella sola giornata di sabato quando Bit apre ai consumatori gli operatori specializzati presenteranno la loro offerta di vacanze sportive. Sono attese 2mila aziende da 74 paesi, 1.500 buyer italiani e internazionali e 3mila giornalisti.
Tra le molte conferme, insieme a consorzi, convention bureau, t.o. e hotel, espongono decine di Paesi: anche Autorità Palestinese, Cina, Cipro, Corea, Croazia, Cuba, Egitto, Giappone, India, Israele, Malesia, Nuova Caledonia, Polonia, Repubblica Dominicana, Seychelles, Sri Lanka, Thailandia e Tunisia. Intanto si moltiplicano le adesioni italiane, fino a rappresentare tutto il territorio nazionale. Completa la rassegna un calendario di eventi ancora più ricco, nel quale spicca il primo Congresso Annuale del Turismo. - Fonte: L'Agenzia di Viaggi sito web