Bianchi: "Piano strategico nei tempi previsti"
“La novità è il metodo aperto e partecipato, avviato a Pietrarsa, con un paritario confronto", sottolinea il sottosegretario al Mibact con delega al Turismo
“Abbiamo condiviso il Piano Strategico del Turismo 2017/2023 con il Comitato Permanente e si è raggiunto un importante risultato nei tempi previsti. A settembre con l’approvazione definitiva, il ministro Franceschini potrà presentarlo in Consiglio dei Ministri”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al Mibact con delega al Turismo che ha coordinato alla presenza del ministro Franceschini i lavori del Comitato.
“La novità del Piano – spiega il sottosegretario – è il metodo aperto e partecipato, avviato a Pietrarsa, con un intenso e paritario confronto tra Mibact e altri ministeri con le Regioni e altre rappresentanze economiche e sindacali sia pubbliche che private. Questa metodologia ci consente di partire per la prima volta con un Piano fortemente condiviso che ha, tra l’altro, la caratteristica di essere un punto di partenza non rigido, ma flessibile e pronto a recepire correttivi e variazioni fornite dalle esigenze che si manifesteranno nel corso della sua attuazione. Gli obiettivi che ci siamo dati – aggiunge – sono una maggiore competitività di un settore strategico per il nostro Paese e la valorizzazione del patrimonio culturale e territoriale in maniera sostenibile, responsabile e innovativa con un’offerta turistica migliore in quantità e in qualità che avrà evidenti risvolti positivi sull’occupazione. Puntiamo a destagionalizzare e delocalizzare l’offerta e di conseguenza a decongestionare i grandi centri attrattori che verranno valorizzati con tipologie alternative di turismo come il congressuale. I principi della sostenibilità, dell’innovazione e dell’accessibilità, su cui abbiamo voluto basare il Piano, danno una visione del turismo capace di rispondere alle richieste sempre più esigenti dei turisti. Abbiamo una grande risorsa che è il nostro brand nazionale fatto di cultura, bellezza e stile di vita che ci porta a essere al primo posto nei desideri di viaggio. L’Italia ha tutte le carte in regola per essere leader nel settore del turismo”. - GuidaViaggi.it