BETETA (Visit California): «La California è in costante divenire»
Enormi le cifre dei rispettivi impatti economici che assieme rappresentano il 3.6% di incremento sullo scorso anno, fino a raggiungere i 117.5 miliari di usd (turismo domestico 93 miliardi, internazionale 24). «La California è la principale destinazione per il turismo domestico chiosa Caroline Betata, ceo e presidente di Visit California – con uno share del 10.1% nel 2013 mentre, per quel che riguarda i visitatori d’oltreoceano, addirittura uno su 5 arriva qui confermandosi la III destinazione più visitata degli USA dai viaggiatori internazionali. Messico e Canada sono i due maggiori mercati, mentre la Cina, mercato in costante e importante crescita, domina gli arrivi “overseas” seguita da UK, Giappone e Australia».
Il 2014 ha prodotto oltre 1 milione di visitatori cinesi, che assieme ai mediorientali sono i più alto spendenti. con una media di 2500 usd per singolo viaggio.
«Una grande leva per aumentare questi già ottimi numeri – prosegue Beteta – è l’aumento della connettività aerea. Oltre 9mila voli internazionali arrivano negli aeroporti maggiori californiani, +11% sul 2013 e noi siamo molto attenti alle esigenze delle aviolinee straniere con cui siamo in costante contatto per migliorare sempre più la situazione connettività». Alla luce di tutto questo che 2015 si prevede per il “Golden State”? «L’aspettativa è di proseguire nella crescita ma ad un ritmo meno sostenuto – conclude Beteta – di certo i mercati oltre Oceano saranno i trainanti e èiù interessanti in termini di crescita. Le nostre previsioni dicono che il numero di visitatori 2015 sarà superiore al 2014 del 2.3% con un +3.8% di stranieri e un +2.2% domestici. Nel futuro “imminente” puntiamo ai 275.5 milioni di visitatori totali dei quali 19.2 milioni internazionali e 9 milioni intercontinentali». - Fonte: Travelquotidiano.com