Belpaese ambito dagli ospiti Vip
Un'area ad hoc sarà dedicata al segmento lusso. Qui l'Italia ha una tradizione secolare, basta ripercorre le tappe di ospiti come Goethe o Hemingway. Oppure ricordare la costiera amalfitana, tanto amata dal vip negli anni 50 e 60: un mix tra monarchie, dinastie industriali e stelle del cinema. Cambiano le dinastie e i vip ma l'Italia è preferita quando si tratta di celebrare momenti unici, ad esempio le nozze. Come recentemente hanno fatto George Clooney e Amal Alamuddin senza dimenticare il matrimonio "colossal" di Ritika Agarwal e Rohan Mehta, figli di due dinastie imprenditoriali indiane che hanno scelto come location Borgo Egnazia, San Domenico e Cala Masciola Beach, resort pugliesi.
I nuovi ricchi, i milionari dei Paesi emergenti, sono gli ospiti più ambiti dall'industria del turismo. Nel mondo sono 35 milioni e nel 2019, secondo le previsioni del «Global Wealth report 2014» di Credit Suisse, supereranno i 53 milioni di individui. In Cina, per esempio, verso la fine del decennio il numero dei milionari potrebbe toccare i 2,3 milioni. E chi proviene da Cina, Brasile, India e Russia - evidenzia l'Osservatorio Bit - cita l'Italia tra le prime destinazioni preferite. Inoltre, se il turista medio si concede 1 o 2 viaggi l'anno, il numero diventa 4 per il benestante. Il segmento del lusso inoltre risente meno della crisi. Certo, è composto da ospiti che non si accontentano di un servizio multistellato.
«La parola d'ordine è autenticità e il turismo d'élite chiede esperienze autentiche» racconta Aldo Melpignano, managing director del gruppo San Domenico Hotels che include i resort Masseria San Domenico, Borgo Egnazia, Masseria Cimino e San Domenico a mare. È l'offerta di momenti autentici e unici il jolly con cui soddisfare chi può avere tutto. «A disposizione dell'ospite abbiamo il local advisor - continua il managing director - che lo guida alla scoperta del territorio, gli permette di visitare i siti quando non sono aperti al pubblico ma può anche ospitarlo a casa propria per raccontare le tradizioni del posto o quei particolari che non si leggono su guide e internet». Senza dimenticare la scoperta del piccolo artigianato locale, delle unicità del posto, l'enogastronomia. «Aspetti importantissimi perché serviamo ospiti con poco tempo a disposizione e dobbiamo agevolarli il più possibile» è la ricetta di Melpignano.
«Abbiamo molto da offrire e non ci si deve dimenticare che l'Italia ha una ricchezza infinita ed eclettica - rimarca Luca Virgilio, direttore dell'Hotel Eden di Roma - e quella culturale è nel nostro Dna». La mission del suo staff è sorprendere e stupire chi ha già visto tutto. «Le persone vengono e ritornano perché c'è sempre qualcosa di nuovo da vedere a Roma e ogni paese d'Italia offre sue peculiarità - dice Virgilio -. Siamo in una posizione di grandissimo vantaggio rispetto ad altri Paesi e in più offriamo calore e spontaneità». Cosa rende indimenticabile il soggiorno in Italia? È soggettivo ma «spesso gli ospiti amano un rapporto confidenziale con chi li accoglie, sta a noi essere sinceri ed empatici mantenendo la dovuta distanza di rispetto - aggiunge Giampaolo Ottazzi, general manager del Belmond Hotel Cipriani a Venezia -. Inoltre sono in aumento gli eventi esclusivi come i matrimoni da favola oltre ad altri grandi momenti del jet set». - Fonte: Il Sole 24 Ore (di Enrico Netti)