Azzorre, più investimenti sull'Italia: «Siamo noi il medio raggio sicuro»
Italiani stregati dal Portogallo: tra mare, avventura e gastronomia, il tutto condito da un idioma accattivante e sensuale, che suscita nell’immaginario del turista emozioni e profumi di confine. È questo il filo conduttore della serata di storytelling e turismo organizzata durante il Festival della Letteratura di Viaggio a Roma, dove Tap Portugal, Ente del turismo del turismo del Portogallo e Visit Azzore hanno presentato al trade le proposte per il mercato italiano.
“Dove la terra finisce e il mare comincia”, cita Marcelo Rebanda, dell’Ufficio Turistico del Portogallo in Italia, snocciolando i dati di una destinazione che ha conquistato importanti fette del mercato a medio raggio. «L’attrattività della destinazione Portogallo è dimostrata dai dati di affluenza registrati a luglio del 2016.
Infatti, a questo punto, abbiamo raggiunto oltre 240.000 turisti italiani in Portogallo, con un incremento del 13% rispetto all'anno precedente, pari a più di 600.000 pernottamenti in alberghi (+13,6%)», sottolinea Rebanda. Posizione strategica nel mediterraneo e clima favorevole, il Portogallo si è affermato come una destinazione turistica in grande crescita.
Un successo riconosciuto durante i recenti World Travel Awards, dove il Paese lusitiano ha vinto 24 Oscar nelle categorie europee del turismo tra i quali l’elezione dell’Algarve a migliore destinazione europea, di Madeira a migliore isola e Lisbona a migliore destinazione di crociera e con il miglior porto.
Ma il focus della serata – in linea con le “Isole”, tema portante del Festival – è dedicato all’arcipelago delle Azzorre: nove isole che offrono scenari esotici, natura rigogliosa, ospitalità mediterranea e infinità combinazioni per i turisti in cerca di natura e avventura.
Ne parla entusiasta Ana Lázaro, rappresentante sales e marketing di Visit Azores per Portogallo, Spagna e Italia: «Le Azzorre sono il medio raggio sicuro, che coniuga avventura e relax, natura e sport. Nell’ultimo periodo abbiamo visto crescere l’interesse per la destinazione da parte del mercato europeo: Germania, Spagna e Uk in primis. Ma anche l’Italia sta scoprendo la nostra natura selvaggia, i vulcani e le spiagge bianche, la gastronomia locale e gli itinerari in bicicletta».
In questo senso Visit Azzorre prevede un ulteriore investimento in promozione e marketing sul mercato italiano: «Anche nel 2017 saremo presenti in Bit insieme a Tap Portugal e stiamo pensando di debuttare alla Bmt di Napoli – conferma Lázaro – Nel frattempo abbiamo previsto attività di comarketing con alcuni t.o. e l’organizzazione di fam trips per adv, blogger specializzati e stampa».
Le fila del workshop sono tenute da Araci Coimbra, general manager Tap Portugal per Italia e Grecia, che presenta la promo del vettore verso le isole Azzorre con scalo a Lisbona con tariffe a/r a partire da 160 euro o 95 euro solo per il biglietto one way.
La compagnia aerea ha lanciato a settembre il nuovo sistema tariffario Branded Fares, che prevede una prima fase di applicazione dal 1° ottobre alle destinazioni in Europa e Nord Africa ed è disponibile sia per la classe Economy che per la classe Executive.
«Il nuovo sistema di tariffe consente di selezionare il servizio più in linea con le necessità specifiche di ciascun passeggero, un modello flessibile che propone in offerta i voli da Roma e Milano per Lisbona a partire da 45 euro solo andata, oppure a/r 75 euro. Presto attiveremo lo stesso meccanismo anche nel lungo raggio», conclude la manager. - di Gabriele Simmini - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it
