Atterrato il primo volo Covid-free da New York: tutti negativi i 100 passeggeri a bordo
09 Dicembre 2020
E’ atterrato questa mattina poco prima delle 8 all’aeroporto di Fiumicino da New York il primo dei tre voli settimanali Alitalia Covid-tested da e per il Jfk programmati in via sperimentale, salvo proroghe, fino al 15 febbraio 2021. A bordo del volo AZ609 un centinaio di passeggeri che, nelle 48 ore antecedenti la partenza dagli Stati Uniti o direttamente in aeroporto prima dell’imbarco, hanno effettuato il test antigenico comprovante la negatività al Covid. Ultimato lo sbarco, tutti i passeggeri si sono sottoposti ad un nuovo test antigenico e sono risultati tutti negativi. Dopo essere scesi dall’aeromobile di Alitalia i viaggiatori, tra cui anche numerosi italiani, già muniti negli Usa dell’apposita certificazione che attestava la negatività al Covid 19, nello scalo romano si sono tutti sottoposti ad un nuovo test antigenico. Dodici in totale le postazioni disponibili nell’apposita nuova area allestita, di cui quattro operative per il volo di oggi.
“Oggi è una tappa importante di un lungo percorso che è cominciato già tempo fa e che avrà ancora delle nuove tappe in futuro: l’aeroporto di Fiumicino, con il lancio avvenuto lo scorso 16 settembre dello stesso prototipo Covid-tested sulla Roma-Milano, è stato tra i primi aeroporti a puntare molto sul test rapido come soluzione ottimale per il trasporto aereo ed esattamente immaginato per essere poi utilizzato sui traffici intercontinentali. Con il primo volo di oggi da New York oggi sicuramente implementiamo un protocollo di viaggio che ottempera maggiore sicurezza e maggiore controllo”, ha detto l’ad di Aeroporti di Roma.
“Alitalia è stata la prima la prima compagnia al mondo ad utilizzare questa tipologia di voli Covid-tested, con la tratta Roma-Milano. Con questo esperimento vogliamo dare il nostro contributo, per cercare di stimolare il traffico intercontinentale e ridare fiducia, soprattutto a quella tipologia di passeggeri più titubanti”, ha riferito Massimo Iraci, direttore operazioni di Alitalia. “Da ricordare, comunque, che l’aereo è il mezzo più sicuro che esiste. Le nostre strumentazioni ed i filtri che utilizziamo all’interno dell’aeromobile – ha aggiunto Iraci – rendono la qualità dell’aria paragonabile a quella di una camera operatoria”.
Fonte = TRAVEL NO STOP 09/12/20
“Oggi è una tappa importante di un lungo percorso che è cominciato già tempo fa e che avrà ancora delle nuove tappe in futuro: l’aeroporto di Fiumicino, con il lancio avvenuto lo scorso 16 settembre dello stesso prototipo Covid-tested sulla Roma-Milano, è stato tra i primi aeroporti a puntare molto sul test rapido come soluzione ottimale per il trasporto aereo ed esattamente immaginato per essere poi utilizzato sui traffici intercontinentali. Con il primo volo di oggi da New York oggi sicuramente implementiamo un protocollo di viaggio che ottempera maggiore sicurezza e maggiore controllo”, ha detto l’ad di Aeroporti di Roma.
“Alitalia è stata la prima la prima compagnia al mondo ad utilizzare questa tipologia di voli Covid-tested, con la tratta Roma-Milano. Con questo esperimento vogliamo dare il nostro contributo, per cercare di stimolare il traffico intercontinentale e ridare fiducia, soprattutto a quella tipologia di passeggeri più titubanti”, ha riferito Massimo Iraci, direttore operazioni di Alitalia. “Da ricordare, comunque, che l’aereo è il mezzo più sicuro che esiste. Le nostre strumentazioni ed i filtri che utilizziamo all’interno dell’aeromobile – ha aggiunto Iraci – rendono la qualità dell’aria paragonabile a quella di una camera operatoria”.
Fonte = TRAVEL NO STOP 09/12/20