Arrivano 25 milioni per t.o. e adv, ecco come ottenerli
È di 25 milioni di euro il valore del decreto firmato da Franceschini che stanzia le prime risorse per le agenzie di viaggi e i tour operator colpiti dalla crisi. Una mossa doverosa, osserva il ministro, per “sostenere questo anello delicato della filiera del settore turistico, capace di indirizzare le scelte dei viaggiatori. Questo decreto ha inoltre l’importanza di costruire un meccanismo semplice per distribuire nel modo più rapido possibile anche le risorse del Decreto Agosto. Ringrazio la Sottosegretaria Bonaccorsi per il costante lavoro di ascolto delle associazioni”.
L'elenco dei requisiti
Ecco i requisiti che agenzie di viaggi e tour operator dovranno possedere per presentare domanda. Dovranno essere iscritti al Registro delle imprese con i codici Ateco 79.11 e 79.12; essere imprese attive e non avere procedure concorsuali in corso; avere sede legale in Italia; essere in regola con gli obblighi di protezione in caso di insolvenza o fallimento; non essere destinatari di sanzioni interdittive ed essere in regola con gli obblighi previdenziali, fiscali e assicurativi. Dovranno inoltre dichiarare l’assenza di condizioni ostative alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni.
I richiedenti dovranno riportare la differenza dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi tra i periodi 23 febbraio – 31 luglio 2020 e 23 febbraio – 31 luglio 2019; i ricavi del periodo di imposta precedente a quello in corso; l’importo del contributo a fondo perduto per imprese e autonomi con fatturato inferiore a 5 milioni di euro previsto dal DL Rilancio e eventualmente percepito.
Come si calcola il contributo
L’ammontare del contributo, spiega la nota del MiBat, verrà determinato in base a una percentuale applicata alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi tra i periodi 23 febbraio – 31 luglio 2020 e 23 febbraio – 31 luglio 2019 pari al 20% per le realtà con ricavi non superiori a 400mila euronel periodo di imposta precedente a quello in corso; al 15% per le realtà con ricavi tra 400mila e 1 milione di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso; al 10%per le realtà con ricavi tra 1 milione e 50 milioni di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso; al 5% per chi ha registrato ricavi superiori ai 50 milioni di euro.
Il contributo integra quanto eventualmente percepito con il contributo a fondo perduto per imprese e autonomi con fatturato inferiore a 5 milioni di euro previsto dal DL Rilancio.
I tempi
Il decreto è stato inviato agli organi di controllo e sarà disponibile sul sito del MiBact www.beniculturali.it ad avvenuta registrazione. Entro cinque giorni dalla data di registrazione, la Direzione generale Turismo pubblicherà un avviso con le modalità e le scadenze per la presentazione delle domande di contributo.
Fonte = TTG ITALIA 13/08/20
L'elenco dei requisiti
Ecco i requisiti che agenzie di viaggi e tour operator dovranno possedere per presentare domanda. Dovranno essere iscritti al Registro delle imprese con i codici Ateco 79.11 e 79.12; essere imprese attive e non avere procedure concorsuali in corso; avere sede legale in Italia; essere in regola con gli obblighi di protezione in caso di insolvenza o fallimento; non essere destinatari di sanzioni interdittive ed essere in regola con gli obblighi previdenziali, fiscali e assicurativi. Dovranno inoltre dichiarare l’assenza di condizioni ostative alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni.
I richiedenti dovranno riportare la differenza dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi tra i periodi 23 febbraio – 31 luglio 2020 e 23 febbraio – 31 luglio 2019; i ricavi del periodo di imposta precedente a quello in corso; l’importo del contributo a fondo perduto per imprese e autonomi con fatturato inferiore a 5 milioni di euro previsto dal DL Rilancio e eventualmente percepito.
Come si calcola il contributo
L’ammontare del contributo, spiega la nota del MiBat, verrà determinato in base a una percentuale applicata alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi tra i periodi 23 febbraio – 31 luglio 2020 e 23 febbraio – 31 luglio 2019 pari al 20% per le realtà con ricavi non superiori a 400mila euronel periodo di imposta precedente a quello in corso; al 15% per le realtà con ricavi tra 400mila e 1 milione di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso; al 10%per le realtà con ricavi tra 1 milione e 50 milioni di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso; al 5% per chi ha registrato ricavi superiori ai 50 milioni di euro.
Il contributo integra quanto eventualmente percepito con il contributo a fondo perduto per imprese e autonomi con fatturato inferiore a 5 milioni di euro previsto dal DL Rilancio.
I tempi
Il decreto è stato inviato agli organi di controllo e sarà disponibile sul sito del MiBact www.beniculturali.it ad avvenuta registrazione. Entro cinque giorni dalla data di registrazione, la Direzione generale Turismo pubblicherà un avviso con le modalità e le scadenze per la presentazione delle domande di contributo.
Fonte = TTG ITALIA 13/08/20