Analisi Wall Street Journal: in crisi il trasporto aereo in Russia
Sul Wall Street Journal è comparsa un attenta disamina della situazione: secondo il quotidiano Usa c è una crescente dismissione di tratte aeree a partire da quelle della statunitense Delta, che ha annunciato la sospensione dei voli diretti da New York a Mosca, per proseguire con i vettori arabi Qatar Airways e Etihad che negli ultimi due mesi hanno ridimensionato la loro offerta. A questi si aggiungono le riduzioni dei voli di Air India e il proposito di Cathay Pacific di sospendere già da giugno i suoi voli sulla capitale russa.
Nel preoccupante effetto domino che si è generato in pochissime settimane, rientrano vettori europei del calibro di Lufthansa, Austrian, Czech Airlines. E ovviamente anche Aeroflot sta rivedendo il suo network.
Il motivo di fondo di questa autentica dismissione operativa di massa dei vettori internazionali sulla Russia dipende dalla grave recessione che ha colpito la classe media russa, che era il target di riferimento dell industria dei viaggi internazionale accanto al segmento del lusso, che invece sembra essere l unico target ad assicurare ancora un buon volume di traffico e quindi di introiti per l industria dei t.o. e l hôtellerie internazionale.
Irina Tyurina, portavoce della Russian Tourism Union, ha dichiarato al quotidiano internazionale che «si tratta di una crisi ancor più grave di quella che aveva colpito il mercato dei viaggi in Russia nel 2008. Se allora il calo era stato contenuto intorno al 30%, oggi ci troviamo a certificare un autentico crollo che, solo nel 2014, ha toccato punte fino al -80%».
Gli operatori russi locali auspicano una sia pur timida ripresa nei consumi per la fine dell anno, ma regna l incertezza sulla portata di questo recupero. www.atorus.ru - Fonte: l Agenziadiviaggi.it