Analisi, dati e tendenze: ora il Wttc mappa il turismo mondiale
Si chiama Travel Demand Recovery Dashboard ed è un nuovo “sportello interattivo” sviluppato dal Wttc (World Travel & Tourism Council) per monitorare in tempo reale i dati sul recupero della domanda di viaggi attraverso le ricerche online dei viaggiatori su opzioni di voli e hotel.
Lo sportello è elaborato in collaborazione con la società di ricerche McKinsey & Company ed attraverso un accesso semplificato permette agli operatori-utenti di analizzare i dati sulle intenzioni di viaggio a livello globale e regionale in 33 destinazioni-Paese nel mondo, con un aggiornamento quindicinale.
Il presidente del Wttc, Gloria Guevara ha spiegato che «con tale cruscotto interattivo, tutti i nostri membri della filiera turistica potranno aggiornarsi sui trend di viaggio e sulla graduale riapertura di mete turistiche, fornendo delle vere e proprie intuizioni sulla base delle intenzioni di viaggio dei turisti, ma sarà anche un utile indicatore per valutare gli impatti delle politiche adottate dai vari governi nel settore turistico. I dati sono oggi una risorsa essenziale per gli operatori e le imprese turistiche per orientare meglio le loro strategie post Covid».
Il Covid Travel Demand Recovery Dashboard del Wttc segue due aree di riferimento: la prima riguarda la principale fonte di dati che è il motore di ricerca Google Trends attraverso il quale sono stati segmentati macro gruppi di dati relativi a parole-chiave legate ad altrettanti segmenti di tipologie-viaggio come avventura, cultura, città, famiglia, sole, mare, spiagge. La seconda macro area di riferimento è su base regionale e si avvale dei dati sull’andamento dei movimenti dei viaggiatori e delle prenotazioni effettuate periodicamente, grazie alle informazioni sui voli raccolte dal partner del Wttc, la società ForwardsKey e sull’occupazione delle camere d’albergo tramite il Google Mobility System. A completare il quadro d’insieme dei dati, ci sono anche le informazioni fornite dalla società Global Rescue, che da tempo analizza la gestione dei rischi di viaggio e della sicurezza sanitaria per i turisti, indicando i livelli di riapertura dei singoli paesi nel mondo nel periodo post-covid.
Il primo monitoraggio, compiuto nella prima quindicina di agosto, mostra una ripresa nella ricerca online di viaggi e soluzioni turistiche soprattutto dall’Europa con una forte propensione (40% delle ricerche) al segmento avventura rispetto alle visite di città e soggiorni-mare.
Fonte = L'AGENZIA DI VIAGGI 26/08/20
Lo sportello è elaborato in collaborazione con la società di ricerche McKinsey & Company ed attraverso un accesso semplificato permette agli operatori-utenti di analizzare i dati sulle intenzioni di viaggio a livello globale e regionale in 33 destinazioni-Paese nel mondo, con un aggiornamento quindicinale.
Il presidente del Wttc, Gloria Guevara ha spiegato che «con tale cruscotto interattivo, tutti i nostri membri della filiera turistica potranno aggiornarsi sui trend di viaggio e sulla graduale riapertura di mete turistiche, fornendo delle vere e proprie intuizioni sulla base delle intenzioni di viaggio dei turisti, ma sarà anche un utile indicatore per valutare gli impatti delle politiche adottate dai vari governi nel settore turistico. I dati sono oggi una risorsa essenziale per gli operatori e le imprese turistiche per orientare meglio le loro strategie post Covid».
Il Covid Travel Demand Recovery Dashboard del Wttc segue due aree di riferimento: la prima riguarda la principale fonte di dati che è il motore di ricerca Google Trends attraverso il quale sono stati segmentati macro gruppi di dati relativi a parole-chiave legate ad altrettanti segmenti di tipologie-viaggio come avventura, cultura, città, famiglia, sole, mare, spiagge. La seconda macro area di riferimento è su base regionale e si avvale dei dati sull’andamento dei movimenti dei viaggiatori e delle prenotazioni effettuate periodicamente, grazie alle informazioni sui voli raccolte dal partner del Wttc, la società ForwardsKey e sull’occupazione delle camere d’albergo tramite il Google Mobility System. A completare il quadro d’insieme dei dati, ci sono anche le informazioni fornite dalla società Global Rescue, che da tempo analizza la gestione dei rischi di viaggio e della sicurezza sanitaria per i turisti, indicando i livelli di riapertura dei singoli paesi nel mondo nel periodo post-covid.
Il primo monitoraggio, compiuto nella prima quindicina di agosto, mostra una ripresa nella ricerca online di viaggi e soluzioni turistiche soprattutto dall’Europa con una forte propensione (40% delle ricerche) al segmento avventura rispetto alle visite di città e soggiorni-mare.
Fonte = L'AGENZIA DI VIAGGI 26/08/20