Alitalia: la partita prosegue sui due fronti
Da Cerberus non arriva alcun ultimatum per interrompere le trattative. Secondo fonti vicine al dossier, la proposta di Lufthansa e quella del fondo americano hanno le medesime probabilità di riuscita
La partita Alitalia prosegue e dal fondo americano Cerberus non arriva alcun ultimatum per interromperla. Come si legge su Il Sole-24 Ore le trattative proseguono e, stando a fonti vicine al dossier, sia la proposta di Lufthansa sia quella di Cerberus, hanno le medesime probabilità di riuscita.
Questa settimana la questione verrà ripresa in mano, anche perchè non tutti i nodi sono stati sciolti. I commissari, infatti, alla parte tedesca chiedono garanzie sugli esuberi, mentre agli americani assicurazioni sulla natura dell’investimento finanziario. Dal canto suo il fondo americano ha più volte ribadito (ai commissari e ai funzionari governativi), di essere "altamente" interessato e si è detto pronto a impegnare risorse importanti per la compagnia, subito dopo l’accettazione della sua proposta.
Come ricorda il Sole non sono trapelate ancora delle cifre, ma come si sa la proposta del fondo di private equity parla di una partnership con i piloti e con il governo italiano.
I commissari devono ancora prendere la loro decisione, Luigi Gubitosi, recentemente, nel corso di una audizione alla Camera, ha fatto presente che i conti di Alitalia vanno meglio e "possiamo vendere non con il cappello in mano". Il commissario ha sottolineato che la cosa importante "è fare una buona alleanza perché serve capitale per gli investimenti, cioè nuovi aerei e nuove rotte. Chi se la compra fa un affare". – Fonte: Guidaviaggi.it