Agenzie e nuove norme: le scadenze da ricordare

Agenzie, un anno di cambiamenti. I prossimi mesi saranno particolarmente intensi per le agenzie di viaggio, che dovranno affrontare una lunga (e tortuosa) serie di novità e adeguarsi, insieme ad altre categorie merceologiche, alle nuove normative che entreranno via via in vigore.

Non sarà la prima in ordine cronologico, ma sicuramente è la scadenza più importante: il 1° luglio entrerà in vigore in Italia (come nel resto d’Europa) la direttiva pacchetti varata dall’Ue. L’obiettivo dichiarato delle nuove regole è definire con  precisione (oltre che aggiornare) le tutele dei viaggiatori, soprattutto alla luce dell’evoluzione del mercato dei viaggi e in particolare alla diffusione degli acquisti online.Il punto fondamentale, infatti, è la nuova definizione di ‘pacchetto turistico’, che ora copre una più vasta fattispecie di prodotti. Da questo, consegue un ampliamento delle tutele per i clienti. Ma novità giungeranno anche per quanto riguarda le responsabilità dell’organizzatore del pacchetto, con maggiori garanzie per chi acquista anche in termini di assistenza in caso di disservizio. In arrivo anche le multe per chi non si adeguerà alle norme previste dalla legge: allo stato attuale dei lavori sono previste sanzioni dai 1.000 ai 20mila euro, con aumenti in caso di reiterazione o recidiva. 

Prima ancora della direttiva pacchetti, però, le agenzie di viaggi dovranno adeguarsi (come tutte le altre aziende) alle nuove norme sulla privacy, ovvero il famoso Gdpr. Il regolamento Ue (che, non trattandosi di una direttiva, entra direttamente in vigore senza bisogno di una legge attuativa) stabilisce le nuove norme per il trattamento dei dati, anche in modo da garantirne l’accesso su apposita richiesta degli interessati. E i rischi, questa volta, sono anche sul fronte penale.

Una coppia di sigle destinata a viaggiare insieme: NewGen Iss (il successore del Bsp) e Pci-Dss, il nuovo standard richiesto per il trattamento dei dati relativi alle carte di credito. Il secondo, infatti, verrà richiesto obbligatoriamente da Iata a tutte le agenzie che vorranno emettere biglietteria aerea a partire da aprile del prossimo anno, ovvero in concomitanza con il debutto nella Penisola della nuova versione del Bsp.Per Pci-Dss, comunque, i maggiori network e le associazioni di categoria italiane si stanno attrezzando per fornire soluzioni ai loro affiliati e ai loro soci. Sul fronte NewGen Iss, il sistema sta entrando gradualmente in funzione nei vari Paesi: per l’Italia, bisognerà aspettare ancora un anno. – Fonte: TTGItalia.com