Agenzia delle Entrate, stop a verifiche fiscali e cartelle esattoriali
Sospensione delle verifiche fiscali esterne, quindi in tutte le imprese almeno fino alla fine dello stato d’emergenza (il 30 aprile), e stop alle cartelle esattoriali fino a fine febbraio: è quanto stabilito dall’Agenzia delle Entrate nelle indicazioni diffuse ai propri uffici con il piano operativo 2021-2023, che terrà conto delle gravi criticità in cui versano molte aziende italiane a seguito di un anno di forte rallentamento se non addirittura azzeramento dell’attività.
Altri passaggi significativi delle direttive 2021-2023 di AdE riguardano i controlli e contraddittorio con il contribuente che avverranno da remoto con una digitalizzazione completa di tutte le fasi degli accertamenti. Deciso anche un attento monitoraggio e accelerazioni poi, nelle procedure dei rimborsi Iva.
Il documento AdE contiene anche alcune considerazioni sull’attuale situazione d’emergenza evidenziando che “l’anno appena trascorso è stato caratterizzato da una crisi senza precedenti per dimensioni e portata che, oltre a minacciare la salute pubblica, ha determinato rilevanti impatti negativi anche sul sistema sociale ed economico del Paese”.
La crisi epidemiologica “produrrà i suoi effetti economici e finanziari non solo nel 2021, ma anche nei prossimi anni, con un risvolto diretto sulle decisione dell’autorità politica e la conseguente pianificazione e programmazione delle attività in materia economica e fiscale per il prossimo triennio”.
Fonte = L'AGENZIA DI VIAGGI 01/02/21