Agenti, buoni pagatori: la conferma dei numeri

Negli ultimi mesi, complice anche la nuova normativa sulle garanzie ai consumatori (quella che ha mandato in pensione il vecchio fondo di garanzia), si è parlato molto del rischio di fallimento da parte delle imprese che si occupano di turismo. Un pericolo dal quale, ovviamente, le agenzie di viaggi non possono essere ritenute esenti. Ma i numeri possono aiutare a disegnare un quadro più particolareggiato. Non senza qualche sorpresa.

A fare i conti ci ha pensato il portale spagnolo di informazione turistica nexotur.com, con i dati diffusi da Ectaa (associazione di categoria europea delle agenzie di viaggi) e Ettsa (associazione europea delle imprese che si occupano di tecnologia e turismo). E le cifre parlano chiaro: le agenzie di viaggi sono pagatori migliori della media complessiva. Ovvero, falliscono molto meno degli altri.

I numeri

Il tasso di default degli intermediari turistici, afferma il portale iberico, è dello 0,02% a livello globale. Una percentuale molto più bassa della media, che si attesta inoltro allo 0,1-0,2%.

Certo, ci sono stati anni più duri per il turismo. Periodi in cui il rischio di non veder arrivare un pagamento o di perdere i propri soldi in seguito a un fallimento (con l’unica consolazione di vedersi inseriti in una lista di creditori) era decisamente più alta. Ma ora il settore deve fare i conti con una nuova realtà: il fatto che le agenzie di viaggi, in media, siano buoni pagatori.

Le tutele nei trasporti

L’articolo pubblicato da Nexotur, in realtà, prende le mosse da un’altra riflessione: ovvero le tutele messe in atto dai vettori per garantire i pagamenti da parte delle agenzie di viaggi. L’ultima delle quali è il modello ‘EasyPay’, ovvero il sistema che comporta il pagamento immediato del Bsp, e la creazione di tre livelli di affiliazione Iata, con differenti garanzie.

Certo, Iata negli anni passati ha dovuto pagare il conto della crisi (alcuni fallimenti eccellenti a livello mondiale hanno pesato anche sui suoi conti). Ma ora, secondo le cifre riprese da Nexotur, lo scenario è drasticamente cambiato.

E le agenzie di viaggi possono confermare, numeri alla mano, di essere partner commerciali affidabili. - di Francesco Zucco - Fonte: TTGItalia.com