Aeroporti europei: nel 2015 traffico passeggeri in crescita del 5,2%
Aeroporti europei in stato di grazia nel 2015 con un aumento del traffico pax del +5,2%, tra i migliori risultati degli ultimi dieci anni: a sorprendere è l’incremento a doppia cifra degli scali di piccoli paesi come Irlanda, Slovenia, Slovacchia e Romania e le performance di Istanbul che ha sorpassato lo scalo di Francoforte. I dati forniti da ACI-Europe, l’associazione che riunisce quasi 500 aeroporti in 45 Paesi europei, rileva inoltre che gli scali appartenenti all’area Ue hanno fatto registrare un +5,6%, mentre quelli non Ue +3,9%.
«Gli aeroporti dell’Unione europea hanno fatto segnare risultati complessivamente buoni, nonostante Germania e Francia abbiano sofferto l’impatto degli scioperi e degli attacchi terroristici di Parigi – ha sottolineato Olivier Jankovec, direttore generale Aci Europe – evidenziando l’ascesa dell’aeroporto di Istanbul-Ataturk, che, sorpassando Francoforte, è diventato di fatto il terzo aeroporto europeo più trafficato con 61,8 milioni di passeggeri, dopo Londra (74,9 milioni) e Parigi-Charles de Gaulle (65,7 milioni). Il miglioramento delle condizioni economiche nell’Eurozona ed il basso prezzo del greggio, con conseguenti riduzioni tariffarie, hanno favorito questa crescita che probabilmente si confermerà anche nel 2016».
In Italia, Roma Fiumicino figura all’ottavo posto con 40,4 milioni di passeggeri e una crescita del 5% sull’anno precedente; mentre solo al 29esimo posto appare Milano Malpensa, con 18,5 milioni di passeggeri (-1,4%). Tra gli aeroporti più grandi (quelli con oltre 25 milioni di passeggeri), la crescita maggiore è stata quella dell’aeroporto di Madrid-Barajas (+12%), seguito da Istanbul-Ataturk (+9,1%) e Amsterdam-Schiphol (+6%). - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it