A Fiumicino e Ciampino riconoscimento internazionale nella lotta alla diffusione del covid
30 Giugno 2020
Importante riconoscimento internazionale per gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino nella lotta alla diffusione del Covid-19 e alla prevenzione per il rischio biologico da agenti patogeni. I due scali romani gestiti da ADR sono i primi al mondo ad ottenere la certificazione Biosafety Trust, rilasciata dall’organismo di certificazione RINA SERVICES, relativa alla corretta applicazione del sistema di prevenzione del contagio dovuto alle infezioni da agenti biologici. Un riconoscimento che dimostra come i protocolli e le misure adottate al “Leonardo da Vinci” e al “G.B. Pastine” siano all’avanguardia nelle procedure di contenimento alla diffusione dei virus e rappresentino un esempio di best practice da prendere a riferimento per ridurre al minimo i rischi di diffusione delle epidemie.
Questa certificazione è stata ottenuta dopo un’attenta istruttoria di verifica da parte di RINA, che ha preso in esame l’articolato Sistema di Gestione per la Prevenzione e il Controllo delle Infezioni, implementato da Aeroporti di Roma al fine di contenere la diffusione di tutti i possibili agenti patogeni che potrebbero essere veicolati in aeroporto, dai virus meno pericolosi e fino a quelli più nocivi come Ebola, il Bacillus Anthracis e il Sars-Cov2 (Covid-19). Gli ispettori di RINA in prima battuta hanno acquisito tutta la documentazione sulle procedure e i protocolli operativi a Fiumicino e Ciampino. Hanno quindi verificato la conformità agli standard internazionali di riferimento su cui si basa questo innovativo schema di certificazione (ISO 31000 – risk management e ISO 22301 – business continuity). Infine, hanno accertato, attraverso ispezioni sul campo, la corretta applicazione di tutte le procedure.
Al termine dell’istruttoria, RINA ha certificato: “il Sistema di Gestione della Prevenzione e Controllo delle Infezioni negli Scali aeroportuali di Fiumicino e Ciampino, finalizzato a minimizzare il rischio di contrarre patologie, correlate agli agenti patogeni individuati e potenzialmente connessi ai seguenti campi di attività: l’erogazione dei servizi aeroportuali, compresi i servizi direzionali e di supporto (pronto soccorso, servizi di terminal, controllo voli, sicurezza operativa, attività di deicing e sollevamento aeromobili, gestione merci presso cargo city); la conduzione e manutenzione di impianti ed infrastrutture; la gestione dei sistemi ICT; le subconcessioni commerciali e immobiliari. Il coordinamento delle attività di ingegneria, approvvigionamento e supervisione della realizzazione di opere infrastrutturali aeroportuali, delle attività di assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità, dei controlli di sicurezza, delle attività di pulizia, sanificazione e manutenzione del verde, dei servizi di mobilità e parcheggi”.
Fonte = TRAVEL NO STOP 30/06/20
Questa certificazione è stata ottenuta dopo un’attenta istruttoria di verifica da parte di RINA, che ha preso in esame l’articolato Sistema di Gestione per la Prevenzione e il Controllo delle Infezioni, implementato da Aeroporti di Roma al fine di contenere la diffusione di tutti i possibili agenti patogeni che potrebbero essere veicolati in aeroporto, dai virus meno pericolosi e fino a quelli più nocivi come Ebola, il Bacillus Anthracis e il Sars-Cov2 (Covid-19). Gli ispettori di RINA in prima battuta hanno acquisito tutta la documentazione sulle procedure e i protocolli operativi a Fiumicino e Ciampino. Hanno quindi verificato la conformità agli standard internazionali di riferimento su cui si basa questo innovativo schema di certificazione (ISO 31000 – risk management e ISO 22301 – business continuity). Infine, hanno accertato, attraverso ispezioni sul campo, la corretta applicazione di tutte le procedure.
Al termine dell’istruttoria, RINA ha certificato: “il Sistema di Gestione della Prevenzione e Controllo delle Infezioni negli Scali aeroportuali di Fiumicino e Ciampino, finalizzato a minimizzare il rischio di contrarre patologie, correlate agli agenti patogeni individuati e potenzialmente connessi ai seguenti campi di attività: l’erogazione dei servizi aeroportuali, compresi i servizi direzionali e di supporto (pronto soccorso, servizi di terminal, controllo voli, sicurezza operativa, attività di deicing e sollevamento aeromobili, gestione merci presso cargo city); la conduzione e manutenzione di impianti ed infrastrutture; la gestione dei sistemi ICT; le subconcessioni commerciali e immobiliari. Il coordinamento delle attività di ingegneria, approvvigionamento e supervisione della realizzazione di opere infrastrutturali aeroportuali, delle attività di assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità, dei controlli di sicurezza, delle attività di pulizia, sanificazione e manutenzione del verde, dei servizi di mobilità e parcheggi”.
Fonte = TRAVEL NO STOP 30/06/20