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A 2,1 trilioni di dollari la spesa turistica internazionale nel 2025

A 2,1 trilioni di dollari la spesa turistica internazionale nel 2025

Spesa record per i visitatori internazionali nel 2025 e continua crescita globale. Il settore dei viaggi e del turismo è forte nonostante le difficoltà economiche. Lo rivela l’ultima ricerca del World Travel & Tourism Council (Wttc) secondo la quale il comparto del travel – a livello globale – dovrebbe crescere significativamente quest’anno, riaffermando il suo ruolo di pilastro delle principali economie mondiali, poiché si prevede che i viaggiatori spenderanno più che mai.

2,1 trilioni di dollari nel 2025

Secondo l’Economic Impact Research (Eir) del Wttc nel 2025 si prevede che la spesa per i visitatori internazionali raggiungerà la cifra storica di 2,1 trilioni di dollari, superando di 164 miliardi di dollari il precedente massimo di 1,9 trilioni di dollari registrato nel 2019.

Quest’anno si prevede che il settore dei viaggi contribuirà all’economia globale con un contributo massimo storico di 11,7 trilioni di dollari, pari al 10,3% del Pil globale.
Inoltre, per quanto riguarda i posti di lavoro supportati dal settore in tutto il mondo cresceranno di 14 milioni nel 2025, raggiungendo quota 371 milioni, una cifra superiore alla popolazione degli Stati Uniti.

Una ripresa disomogenea

A quanto dichiarato da Julia Simpsonpresidente e ceo di Wttc: “Le persone continuano a dare priorità ai viaggi. Questo rappresenta un forte segnale di fiducia nel nostro settore e un segno della sua solidità duratura. Tuttavia, sebbene il quadro globale del settore viaggi e turismo sia solido, la ripresa rimane disomogenea. Mentre alcuni Paesi e regioni stanno registrando numeri da record, altre grandi economie si trovano in una fase di stallo”.
Sebbene vi siano notizie positive per molte economie in tutto il mondo, in alcuni importanti mercati, come Stati Uniti, Cina e Germania, la crescita ha subito un rallentamento.

La situazione nei mercati chiave

Negli Stati Uniti la spesa dei visitatori internazionali è rimasta significativamente al di sotto dei livelli del 2019 nel 2024 e non si prevede un recupero completo quest’anno. In Cina, sebbene la spesa internazionale si sia attestata al di sopra dei livelli pre-pandemici lo scorso anno, si prevede un brusco rallentamento della crescita nel 2025.
Al contrario, altri mercati chiave come l’Arabia Saudita, che inietterà 800 miliardi di dollari nel settore entro il 2030, sono all’avanguardia e stanno definendo nuovi standard. Paesi europei come Francia e Spagna, le due principali destinazioni al mondo in termini di numero di visitatori, continuano a guidare la ripresa della regione, alimentata da investimenti intelligenti e da un’attrattiva globale.

Cosa è successo nel 2024

Secondo gli ultimi dati Eir dell’ente turistico globale, nel 2024 il settore viaggi e turismo ha contribuito per il 10% all’economia mondiale, raggiungendo 10,9 trilioni di dollari, con un aumento dell’8,5% rispetto al 2023 e del 6% rispetto al picco precedente del 2019.
L’occupazione è cresciuta del 6,2%, raggiungendo i 357 milioni, pari a un posto di lavoro su 10 in tutto il mondo. Anche la spesa internazionale è aumentata di quasi il 12%, raggiungendo 1,87 trilioni di dollari, mentre la spesa interna è cresciuta del 5,4%, raggiungendo 5,3 trilioni di dollari.

Entro il 2035

Il Wttc prevede che, entro il 2035, il settore dei viaggi e del turismo inietterà 16,5 trilioni di dollari nell’economia globale, pari all’11,5% del Pil globale. Si tratta di un tasso di crescita decennale del 3,5% annuo, superiore al 2,5% dell’economia più ampia.
In relazione all’occupazione, si prevede che raggiungerà un posto di lavoro su otto, con oltre 460 milioni di posti. Infine, quanto alla spesa internazionale, il Wttc stima che raggiungerà i 2,9 trilioni di dollari, con un Cagr del 3,4%, e la spesa interna crescerà a un tasso simile (3,3%), raggiungendo i 7,7 trilioni di dollari.
Il Wttc, in collaborazione con Oxford Economics, pubblica annualmente report sull’impatto economico e occupazionale del settore dei viaggi e del turismo per 185 economie. Ogni anno, pubblica anche l’Environmental Social Research, che rivela come le emissioni del settore abbiano raggiunto il 6,5% del totale globale nel 2023, sottolineando la necessità di una continua innovazione sostenibile con l’espansione del settore.

Fonte = GUIDA VIAGGI 10/04/25