Viaggi Studio: a 15-17 anni si gira il mondo da soli

All’interno di ASTOI ci sono anche tour operator specializzati nei Viaggi Studio. Guardate i flussi nell’estate 2019.

 
Qual è la tipologia dei viaggi studio?

All’estero si va dai corsi di lingua alle vacanze studio, dagli stage linguistici all’intero anno scolastico. Si sceglie tanto la sistemazione in famiglia (per periodi di tre settimane) quanto il college all inclusive (per due settimane). Nell’estate 2019 le richieste sono aumentate dal 4 al 9%.

Qual è l’età dei partecipanti? E il periodo in cui viaggiano di più?

Il bacino principale è la fascia 15-17 anni.

La maggioranza sfrutta le vacanze scolastiche estive, da fine giugno a fine agosto.

Quali sono le destinazioni più ambite in Europa?

Inghilterra, Scozia, Irlanda sono i grandi classici per chi desidera imparare l’inglese.

Ma chi desidera trascorrere un intero anno scolastico all’estero preferisce orientarsi sui paesi scandinavi.

Qualche famiglia prende in considerazione anche il lungo raggio?

Assolutamente. Le crescite sono a doppia cifra per Canada (Toronto) e Stati Uniti (New York e Boston in primis).

C’è richiesta anche verso Australia e Giappone.

Quest’anno, per la prima volta, ci sono state richieste dal consumer anche per Dubai e Pechino; in effetti il cinese è lingua emergente.

Qualche socio ha lanciato come novità Filippine e Los Angeles.

Sempre inglese quindi. Eventuali richieste di esperienze di nicchia?

Il viaggio avventura Coast to Coast negli USA, dove i ragazzi italiani s’inseriscono in gruppi internazionali e apprendono senza un corso di lingua ma confrontandosi con le persone e la quotidianità statunitense on the road.

L’intero anno nei paesi scandinavi, perché molti ragazzi sono attratti dal fatto che oltre a ottime scuole ci sono splendidi paesaggi e una cultura aperta e che stimola la coscienza ecologica.