Viaggi Alien free e Oscar dell’ecoturismo
Se è vero che viaggiare è un arricchimento e un piacere, l’importante numero di viaggi e spostamenti che quotidianamente avvengono nel mondo può determinare un fenomeno di “contaminazione” non sempre positivo. Parliamo di specie aliene, organismi, animali o piante originari di alcuni territori che, trasportati altrove, possono adattarsi e diventare invasivi a danno della biodiversità e, potenzialmente, della salute dei cittadini. Possiamo infatti trasportare organismi da un paese a un altro in modo del tutto involontario, all’interno di bagagli, souvenir (es. bulbi, frutta, oggetti in legno), abiti, calzature o attrezzature. Anche se non se ne parla, questo fenomeno negli ultimi decenni è enormemente cresciuto a causa dei sempre più frequenti e facili spostamenti di beni e persone in vari paesi del mondo.
Per creare consapevolezza e per sensibilizzare i viaggiatori su tale fenomeno ASTOI, anche grazie alla partnership con Legambiente, ha siglato un protocollo d’intesa per aderire al progetto europeo Life ASAP (Alien Species Awareness Program – www.lifeasap.eu). Il progetto è coordinato da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), in collaborazione con Legambiente e molti altri soggetti istituzionali.
I viaggiatori italiani che acquistano un pacchetto turistico verranno informati grazie alla preziosa collaborazione dei Tour Operator aderenti ad ASTOI, che sposeranno la causa della protezione dell’ecosistema tra le loro azioni di responsabilità sociale. Sono previste numerose iniziative di divulgazione delle informazioni, oltreché eventi specifici volti a dare risalto mediatico al progetto.
Curiosità: uno studio americano ha analizzato 16 anni di dati sulle specie aliene invasive intercettate dal personale doganale alle frontiere degli Stati Uniti, scoprendo che il 62% è stato ritrovato nei bagagli dei viaggiatori e che il 76% era rappresentato da insetti. In Europa, negli ultimi 30 anni le specie aliene sono arrivate a 12.000 con un incremento numerico del 76%, mentre in Italia sono oltre 3.000 con un incremento del 96%.
La scelta di ASTOI di partecipare a questo progetto e di contribuire a sensibilizzare e informare adeguatamente operatori del settore e turisti è stata premiata da Legambiente, l’8 marzo scorso nell’ambito della fiera “Fa’ la cosa giusta”, a Milano, con l'Oscar dell'ecoturismo, un'iniziativa curata dall'associazione ambientalista e dedicata al turismo sostenibile.
“La sostenibilità ambientale è un tema caro alla nostra Associazione e, per questo, ASTOI ha aderito con convinzione a Life ASAP, impegnandosi a diffondere tra i propri associati informazioni sui contenuti e sulle finalità del progetto. L'obiettivo è quello di coinvolgere i Tour Operator soci, facendo sì che gli stessi contribuiscano a questa importante causa, informando e sensibilizzando i propri clienti attraverso i loro mezzi di comunicazione (cataloghi, siti web, social networks, newsletter, etc). I Tour Operator aderenti ad ASTOI fanno viaggiare ogni anno milioni di turisti in ogni parte del mondo ed è per questo che possono trasformarsi in un player importante per contrastare il fenomeno dell'invasione delle specie aliene, al quale ogni turista potrebbe contribuire inconsapevolmente, non essendo debitamente informato”. – ha dichiarato il Presidente di ASTOI Nardo Filippetti.
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